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Anche il Libano al centro del Consiglio europeo (grazie all'Italia)

L’iniziativa del governo italiano nasce all’indomani della visita in Libano di Giorgia Meloni il 27 e 28 marzo scorsi: in quell’occasione l’esigenza di incrementare l’attenzione internazionale sulla difficile situazione che si trova ad affrontare il Paese ha subito un’accelerazione

Kyiv e Gaza, di cosa si parlerà al Forum diplomatico di Antalya in Turchia

Atteso anche il ministro degli Esteri Lavrov, incontro che precede la visita da Erdogan di Putin, la quale avrà luogo dopo le elezioni presidenziali russe di metà marzo

Prigozhin, ribelle necessario. L’ex comandante Wagner racconta l’operazione africana

Di Otto Lanzavecchia e Emanuele Rossi

Il dietrofront del ribelle ricorda una tattica usata in Siria, spiega Marat Gabidullin, ex ufficiale della milizia privata. Putin rimane quasi inamovibile, ma probabilmente non toglierà a Prigozhin il controllo delle operazioni africane, dove il suo tocco “imprenditoriale” ha permesso alla Russia di porsi come potenza benefica

Consiglio Affari Esteri Ue, Tajani porta le priorità dell'Italia

Molti i temi in agenda per il ministro degli Esteri Antonio Tajani, oggi a Bruxelles, legati dal comune denominatore delle politiche europee su tre dossier strategici come la guerra in Ucraina, la stabilità in Nord Africa e nei Balcani Occidentali e la possibile conferenza sulla Siria

Tutte le partite connesse alle elezioni in Turchia

Ricostruzione post sisma, gas nel Mar Nero, Russia, Cina, Iran: c’è tutto questo nelle prossime urne turche, dove Erdogan arriva con la primizia da 20 anni a questa parte rappresentata dalla non certezza di vittoria. L’inflazione resta l’avversario numero uno. Le contromosse di Usa e Ue, accanto agli equilibri tra Mediterraneo e Medio Oriente (ovvero Siria e Cipro)

Terremoto in Siria e sanzioni, meglio fare chiarezza. L'opinione di Cristiano

Come mai i patriarchi non hanno speso una parola per gli otto giorni risultati necessari ad Assad per consentire alle Nazioni Unite di riaprire i corridoi umanitari? Il commento di Riccardo Cristiano

Come il sisma può far tornare il dialogo tra Occidente e Assad. Parla Politi

“Un’intesa umanitaria tra siriani e israeliani sarebbe un passo avanti importante. L’Italia? Ha il profilo giusto per svolgere un ruolo: non è stata assolutamente così in prima linea contro Assad, mentre sta gestendo la guerra in Ucraina, rapporti con la Francia non semplici, la diversificazione energetica e la possibile partecipazione a proporre un segretario generale della Nato”. Conversazione con Alessandro Politi, direttore della Nato Defense College Foundation

Come Grecia e Turchia si riavvicinano dopo il sisma

Di Francesco De Palo e Emanuele Rossi

Sisma e geopolitica si stanno intrecciando, con gli aiuti inviati e visite effettuate: il Mediterraneo orientale potrebbe avere l’occasione, nella tragedia umanitaria, di recuperare coesione e visione alla vigilia di elezioni significative ad Atene e Ankara

F-16 e curdi, l'altro incasso di Erdogan per il sì alla Nato

L’inflazione al 73,5 per cento, su cui però impattano altri numeri di istituti di ricerca non governativi (che la posizionano al 160 per cento), è il principale metro di valutazione delle policies turche in questo momento

Il gas e gli Usa mettono d’accordo Libano e Israele?

La risoluzione della disputa sul confine marittimo tra i due Paesi mediorientali potrebbe essere a un passo. Oggi Beirut ha firmato un accordo energetico con il Cairo e Damasco che sembra un indizio. Ma Hezbollah rimane un’incognita per tutta la regione e non solo

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