Intervista a Rachel Rizzo, nonresident senior fellow presso l’Europe Center dell’Atlantic Council, che analizza i risultati del recente Summit della Nato a Washington, evidenziando l’importanza della decisione di istituzionalizzare il sostegno all’Ucraina, offrendo una valutazione delle relazioni transatlantiche alla luce delle sfide attuali e dell’importanza di un’Europa più forte e autonoma nella propria difesa
Così la Nato approfondisce i legami con l’Indo Pacifico
La Nato è e resterà interessata all’Indo Pacifico. Il sudcoreano Yoon al Public Forum spiega chiaramente le ragioni di questo interessamento reciproco. Dal Summit di Washington è definitiva la saldatura tra la regione euro-atlantica e quella indo-pacifica
Deterrenza militare, Ucraina e fianco sud. Cesa spiega l'impegno dell'Italia al Nato Summit
“La coesione tra i Paesi membri è fondamentale” e l’impegno a raggiungere il 2% del Pil per la difesa è “essenziale nonostante le difficoltà economiche”. Sul fianco sud, è cruciale nominare un italiano come inviato speciale per rafforzare la posizione dell’Italia. La solidarietà con l’Ucraina rimane una priorità, con un forte impegno politico, umanitario e militare. Intervista al presidente della delegazione italiana presso l’assemblea parlamentare della Nato, Lorenzo Cesa
Alla ricerca della flessibilità tra deficit e investimenti nella difesa. Le discussioni in Europa
Sia in ambito Nato sia in ambito europeo le percentuali di spesa rappresentano un benchmark importante, che proprio in virtù della sua importanza diventa oggetto di dibattito politico, soprattutto alla luce della nuova emergenza securitaria. Il punto dell’analista di politiche europee e di Difesa, Fabrizio Braghini
Innovation pipelines e velocizzare il procurement. A lezione di innovazione dalla Nato
L’industria della Difesa, quella commerciale, i governi, la Nato e le università formano un unico tessuto innovativo, dal quale passerà il successo del futuro. Non si tratta solo di correre veloci nelle innovazioni, ma di capire come muoverci: comprare piattaforme aggiornabili e innovation pipelines, e velocizzare il procurement
Nato e Fronte Sud, quali certezze porta a casa Meloni? Risponde Politi
Intervista al direttore della Nato Defense College Foundation: “La Nato e il Golfo? Rafforzino il dialogo. Purtroppo la questione ucraina ha il suo linguaggio, il suo consenso ma, qualunque sia l’esito della battaglia elettorale di novembre, sarà tutt’altro che scontata. C’è a mio avviso un problema di strabismo all’interno della Nato, molto pesante, e questo si è visto anche con il comunicato finale del vertice sulla difesa antimissile”
La Nato oggi è più indispensabile che mai. Le parole di Geoană
Durante la seconda giornata del Nato Public Forum, Mircea Geoană, vice segretario generale della Nato dal 2019, ha offerto una visione chiara e approfondita delle sfide che l’organizzazione deve affrontare e delle strategie che sta adottando per rimanere rilevante ed efficace in un mondo in continua evoluzione. Con un focus sull’innovazione, la resilienza e la cooperazione strategica, Geoană ha delineato una visione del futuro della Nato che è tanto ambiziosa quanto necessaria per affrontare le sfide globali emergenti
Biden in bilico, ma la Nato moltiplica il sostegno all'Ucraina. L'analisi di D'Anna
Se il mondo non può fare a meno dell’America e della Nato, l’Alleanza Atlantica e gli Stati Uniti possono fare a meno di Joe Biden. Può riassumersi così la sintesi del risolutivo vertice di Washington che, anche senza l’effettiva guida del Presidente americano alle prese con le problematiche della riconferma, ha sancito la totale assunzione della difesa dell’Ucraina. L’analisi di Gianfranco D’Anna
Ucraina, minacce ibride e Sahel. Borrell spiega il contributo Ue alla Nato
L’intervento di Borrell al Nato Public Forum è stata l’occasione per l’Europa di sottolineare i suoi passi avanti e la sua importanza per la sicurezza euro-atlantica. Guida nel supporto a Kyiv, nelle minacce ibride e nel Sahel, ma “non esiste alternativa alla Nato per la Difesa territoriale”
Innovazione e cooperazione. Un nuovo capitolo per la difesa transatlantica
Durante l’ultimo giorno del Nato Public Forum, l’attenzione si è spostata su temi più settoriali includendo una panoramica approfondita delle sfide e delle opportunità per l’industria della difesa transatlantica. La necessità di aumentare la capacità produttiva, bilanciare i rischi e promuovere l’innovazione sono stati i temi principali. La collaborazione tra industria e governi, insieme all’adozione di soluzioni comuni e standardizzate, è emersa come la chiave per affrontare le sfide della sicurezza internazionale attuale e futura