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Cosa può fare l'Italia nella crisi tra Serbia e Kosovo. I consigli di Mauro

Conversazione con l’ex ministro della Difesa: “Coinvolgere in questo famoso scacchiere come gigante del Mediterraneo naturale l’Italia potrebbe essere uno strumento secondo me di grande utilità. Al contempo bisognerebbe valorizzare anche gli inviti alla moderazione venuti dallo stesso Tajani durante la visita e suggerire a tutti di sedersi attorno ad un tavolo e, magari, pensare all’esperienza della stessa Bosnia”

Al summit Ppe, prove tecniche di nuova Commissione europea

In vista delle prossime elezioni europee, la vacatio merkeliana sarà bypassata da un altro tipo di strategia: i popolari puntano all’exploit del 2014, quando governavano in 17 Paesi su 28. Metsola scalda i motori e Meloni punta ad aumentare eletti a Bruxelles e assi politici

Difesa, Ue, sicurezza. Tutti i dossier sul tavolo tra Italia e Turchia

Roma e Ankara hanno una visione pragmatica senza battaglie ideologiche, ha detto Cavusoglu ai Mediterranean Dialogues in corso a Roma. Crosetto ad Akar: collaborazione importante. Sul tavolo la possibile modernizzazione del sistema di difesa missilistico francese Samp-T, le interlocuzioni diplomatiche dopo la mediazione sul grano e la cooperazione su sicurezza e clandestini

Aleksandar Vučić

Così l'Italia può giocare da pivot nei Balcani. Scrive Menia

Di Roberto Menia

Oltre a rafforzare la Kfor, che garantisce un presidio strategico, il nostro Paese può candidarsi ad un ruolo di primo piano in una macro area interessata dall’allargamento a est e da nuove vicende geopolitiche legate ai super player esterni. L’intervento di Roberto Menia, senatore di FdI e vicepresidente Commissione Esteri/Difesa del Senato

Un gruppo di contatto per uscire dall'impasse Ucraina. Il jolly dell'amb. Sessa

“Balcani, Mediterraneo e Africa sono aree in cui ci giochiamo tra l’altro la sicurezza degli approvvigionamenti e una scommessa importante su una gestione europea del problema dei migranti. In quelle regioni l’Italia deve spendere non soltanto in investimenti, ma anche in una rinnovata attività diplomatica e culturale”. Kosovo-Serbia? “Non si tratta di essere equidistanti, ma equivicini”

Balcani e Mediterraneo. Il dopo Bali di Giorgia Meloni

Italia broker nelle due macro aree, a patto di costruirsi un ruolo attivo: il premier da Bali traccia la rotta euroatlantica e da Roma Tajani annuncia un attivismo che potrebbe portare nuovi frutti

Balcani e Africa, il doppio fronte di Tajani per l'immigrazione

La proposta del ministro italiano di un piano Marshall da 100 miliardi sui due fronti caldi, cerchia in rosso le due aree maggiormente interessate dai flussi. E inoltre ricorda che lì sono vivi anche “altri” dossier strategici connessi alle migrazioni…

I due vice e le nuove regole del premier (anche per le riforme)

Antonio Tajani e Matteo Salvini in questo nuovo esecutivo non sono controllori di un premier terzo (come Conte), ma collaboratori di un premier che decide

Il centrodestra non farà marcia indietro sulle sanzioni. Il messaggio (all'Ue) di Tajani (FI)

“Il Terzo Polo non esiste, semmai sarà il quarto per i consensi: un voto sprecato. Sarà ininfluente nel palcoscenico politico italiano”. Intervista di Formiche.net ad Antonio Tajani, vicepresidente di Forza Italia, che sottolinea sul tema sanzioni alla Russia come “non si possa fare marcia indietro ma si debba trovare il modo per sostenere famiglie e imprese, a cominciare dalla Pa”

I dati sensibili italiani? Lontani da mani cinesi. L'appello di Tajani

La pressione economica e geopolitica cinese sull'Europa e sull'Italia in particolare non terminerà con l'approvazione da parte del governo di un nuovo decreto che rafforza i controlli sulle reti. La presenza di Pechino è infatti destinata a durare e i suoi progetti espansionistici devono essere arginati impedendo in ogni modo che la Repubblica Popolare possa penetrare i mercati attraverso i…

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