“L’accelerazione dell’integrazione dell’Ucraina è una necessità per la stabilità e la sicurezza di quel Paese e dell’Europa e non può venire a scapito dell’integrazione dei Paesi dei Balcani occidentali. Occorre che ci sia un’accelerazione nei processi di adesione dei Paesi balcanici e un’accelerazione anche dell’integrazione dell’Ucraina”. Conversazione con l’ex presidente della commissione esteri della Camera, già Guardasigilli, Piero Fassino
Ue
Nessuna marcia indietro su migranti e Mes. Il Meloni pensiero da Vespa
Dopo dieci anni in cui sostanzialmente l’Europa diceva ai Paesi di prima accoglienza di “fare da soli”, oggi si assiste ad un cambio di narrazione e di registro. Lo dimostra una volta di più la visita strutturata che si terrà domenica a Tunisi per affrontare nuovamente quell’immigrazione illegale che va fermata prima che arrivi in Europa
Da Roma a Bruxelles, come si muove il Ppe verso il voto
La giornata romana del Ppe è servita essenzialmente ad aggiungere un altro pezzo al puzzle ideale e valoriale da comporre di qui al giugno del prossimo anno, quando l’Europa che andrà al voto per rinnovare il Parlamento potrebbe avere molti più esecutivi di centrodestra rispetto a quelli di cinque anni fa. Le schermaglie con la Lega sulla collocazione in Europa
De-risking, in arrivo la dottrina di sicurezza economica Ue (con vista sulla Cina)
A breve la Commissione di Ursula von der Leyen presenterà una strategia comune per ridurre l’esposizione ai rischi economici esterni. Si parla di controlli su aziende, limiti all’outsourcing, sanzioni anti-dumping, screening degli investimenti e non solo. L’elefante nella stanza è la Cina, ma non tutti i Paesi Ue sono pronti al de-risking. Ecco perché la Germania resta scettica
Da Tunisi all'Ucraina, le mosse estere dell'Italia viste da Saccone
Conversazione con l’esponente centrista dell’Udc: “Mattarella, Meloni e Tajani sono assoluta garanzia per la centralità italiana nello scacchiere internazionale”. Il dialogo Ppe-Ecr? “Lo predisse Cesa a Weber in tempi non sospetti”
Italia-Israele, perché la strategia dei conservatori passa da Gerusalemme
In occasione della conferenza dell’Ecr Party non solo c’è stata un’ulteriore tappa di avvicinamento alle elezioni europee del prossimo anno, ma è stato fatto un passo verso il governo Netanyahu con la scelta della sede. Fidanza: “Gas, geopolitica e accordi di Abramo sono temi fondamentali su cui stiamo lavorando. C’è una tendenza ad accorciare le catene del valore e quindi riportare le produzioni in Europa”
Nato, Ue e Russia. I primi dossier del governo Erdogan
La scelta dell’ex capo dell’intelligence Fidan e del capo di stato maggiore Güler agli esteri e alla difesa offre la cifra non solo del programma di governo del prossimo lustro, ma anche del modus con cui Ankara intende affrontare dossier strategici come guerra, Ue ed energia (in attesa delle decisioni in seno alla Nato). Vilnius si avvicina…
Il piano europeo per un "bollino di autenticità" sull'Intelligenza Artificiale
Bruxelles ha chiesto ai firmatari del Codice di condotta sulla disinformazione di creare sistemi per segnalare i contenuti digitali generati dall’Intelligenza Artificiale. Le regole potrebbero già entrare nel Dsa, in vigore da agosto. Mentre Twitter si sgancia dalle regole europee
Così l'Italia si fa protagonista nei vertici internazionali. Il punto di Castellaneta
Intervista all’ex Ambasciatore negli Stati Uniti, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi: “Sostegno all’Ucraina, evitando l’escalation verso un conflitto nucleare. Roma più vicina a Berlino che a Parigi. La Via della Seta? Ha ragione Meloni, si possono avere relazioni con la Cina senza essere partner strategici. In Libia occorre fare di più”
Una civiltà, prima che un club, l'Europa secondo Meloni (da Chisinau)
Il summit della Comunità politica europea ha visto riuniti in Moldavia 45 leader, tra cui il presidente ucraino, per definire il nuovo perimetro dell’azione Ue: non solo tarata sul futuro (Kyiv), ma anche sul presente (allargamento a est). “Dobbiamo respirare con due polmoni, quello occidentale e quello orientale”