Fino al secolo scorso solo gli Stati potevano proiettare potere in tutti i campi – militare, economico, sociale. Ma la digitalizzazione sposta la potenza nelle mani delle aziende tech. E l’intelligenza artificiale, sempre più decentralizzata, accelera l’ibridazione delle fonti di potere. Il fondatore di GZero Media ed Eurasia Group traccia la traiettoria della rivoluzione globale e spiega come costruire un’architettura di governance a misura di umano
unione europea
È tempo dell’Ucraina nell’Ue? Scrive l’amb. Castellaneta
Il futuro dei 27 potrebbe essere uno schema a cerchi concentrici o a “tre velocità”. In altre parole, i Paesi come quello di Zelensky potrebbero essere accolti sulla base di una membership semplificata, che contempli l’adesione al mercato unico e la partecipazione ai processi democratici. Il commento di Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
Preparati, Europa, il trumpismo sta tornando. Il corsivo di Edward Lucas
Se Putin decidesse di mettere alla prova la determinazione occidentale come risponderebbero gli Usa con il tycoon alla Casa Bianca? Con la forza militare o con una telefonata al Cremlino? Non lo sappiamo. Ma sappiamo che l’Europa avrebbe poca voce in capitolo. Lo scenario secondo Edward Lucas, non-resident senior fellow del Center for European Policy Analysis
Tra politici arrestati e sospetti russi. Le ultime sul golpe in Niger
La giunta militare al comando del Paese africano resiste agli appelli internazionali e continua la “retata” di protagonisti del governo estromesso, mentre le sanzioni Ecowas fermano l’emissione di obbligazioni e tolgono ossigeno alla nazione. Si allunga l’ombra della Wagner, anche se c’è chi pensa che si tratti solo di opportunismo
Perché Pechino deve spiegare la nuova legge anti-spionaggio alle aziende
La nuova misura, entrata in vigore a inizio mese, amplia il concetto di sicurezza nazionale senza definirla. Così la Cina corre ai ripari
Cosa prevede il partenariato strategico Ue-Cile sul litio
La Commissione europea ha stretto un accordo con il Paese sudamericano per rafforzare la cooperazione su una filiera sostenibile per le materie prime critiche. Focus: l’ingrediente fondamentale per le batterie. Ma basterà per aggirare la Cina?
Materie prime, così si riduce lo strapotere cinese. La ricetta di Lombardo
Con le restrizioni sui metalli, Pechino è passata al contrattacco. Dovesse espanderle, le industrie occidentali sono a rischio. Ora serve guardare a come cambieranno le tecnologie, e dove si trovano i materiali, per contrastare la presa cinese sulle supply chain. E la soluzione, spiega Teo Lombardo (Liberi Oltre), passa dall’affiancare i Paesi terzi nello sviluppare la loro capacità di raffinazione
Dati e privacy, risolto lo stallo Ue-Usa. La terza è la volta buona?
Con la decisione di lunedì (e nonostante il parere del Parlamento Ue), Bruxelles ha approvato gli sforzi dell’amministrazione Biden per migliorare il trattamento dei dati personali dei cittadini europei sul suolo statunitense. Palla ai critici, e alla Corte di giustizia europea
Guerra dei chip, limitare l'export cinese farebbe male anche a Pechino
In Ue si respira preoccupazione per le misure con cui la Cina potrebbe fermare l’approvvigionamento di metalli per la transizione. Ma ogni taglio delle esportazioni darebbe ragioni in più per diversificare le supply chain e investire in reshoring e la Storia insegna che i tentativi precedenti sono stati fallimentari
Supply chain, il pugno di Xi dentro il guanto di velluto. A rischio la transizione
All’indomani delle nuove restrizioni sui metalli per la transizione, il presidente cinese invita il mondo a non creare barriere e intensificare la cooperazione. Intanto Pechino affila le armi per l’escalation commerciale. E tra un avvertimento e l’altro, salta la visita cinese di Borrell