Addio Nuovo centrodestra, ecco Alternativa popolare. I centristi di Angelino Alfano, ieri, hanno annunciato la fondazione del loro nuovo movimento politico che nasce sulle ceneri di Ncd. Un cambio di nome e di simbolo per sancire la fase due del progetto che nel 2013 li portò ad uscire da Forza Italia e ad abbandonare la nave guidata da Silvio Berlusconi.
Alla giornata inaugurale di Alternativa popolare, era presente tutto lo stato maggiore del fu Ncd. Oltre ad Alfano, hanno partecipato all’iniziativa anche, tra gli altri, Gabriele Albertini, Dorina Bianchi, Fabrizio Cicchitto, Enrico Costa, Roberto Formigoni, Beatrice Lorenzin e Maurizio Lupi.
Per i dettagli si può leggere l’articolo di Gianluca Roselli. Eccone uno stralcio:
“Dopo averlo fondato – era il dicembre del 2013 e si era appena consumato lo strappo da Silvio Berlusconi – Angelino Alfano chiude Ncd, il Nuovo centro destra, partito che nel centrodestra non c’è mai stato, visto che in questi anni ha sempre governato col Pd: prima con Letta, poi con Renzi e ora con Gentiloni.
La decisione era nell’aria da tempo, ma a far rompere gli indugi è il ritorno alla legge elettorale proporzionale, che consente di presentarsi alle elezioni da soli, sperando di superare la soglia del 4% alla Camera e dell’8% su base regionale al Senato, senza essere costretti ad alleanze forzate. Così Alfano fa calare la saracinesca su Ncd e vara Alternativa popolare, nuovo partito che affonda le sue radici nel popolarismo europeo e nella Dc, e guarda al centro come prospettiva politica“.
Nella gallery le foto dei protagonisti del nuovo partito centrista Alternativa popolare, immortalati da Umberto Pizzi.
(Foto di Umberto Pizzi/Riproduzione riservata)