È morto domenica mattina a Roma all’età di 74 anni il principe Carlo Giovanelli, simbolo della mondanità romana e propulsore della Dolce vita.
Figlio di Giuseppe Giovanelli e Franca Giulia, il suo nobile casato era imparentato con il patriarca di Venezia e ben due pontefici, Innocenzo Odescalchi e papa Albani. Nel 1966 sposò Elettra Maria Elena Anna, figlia di Guglielmo Marconi, da cui ha avuto un figlio, Guglielmo Giovanelli Marconi.
Di lui si legge sul Corriere della Sera che fu “frequentatore assiduo del Circolo della Caccia, amico intimo di casa Savoia” e che “presenziava i matrimoni delle teste coronate di tutta Europa”.
Alla moda e raffinato, “adorava lo stile di Audrey Hepburn. Ma negli anni della Dolce Vita frequentava anche Jacqueline Kennedy ed era stato spesso ospite del petroliere Niarchos a bordo dell’Atlantique”, si legge sul quotidiano di via Solferino.
Roberto Gervaso diceva di lui: “Non c’è party, non c’è cocktail, non c’è ballo, classico o mascherato, non c’è concerto, anteprima, vernissage, matrimonio, funerale, battesimo, che non lo veda in prima fila, ma anche dietro le quinte con il garbo del gran signore”.
La vita vissuta tra party, sfilate e Circolo della caccia è testimoniata dagli scatti d’archivio del fotografo Umberto Pizzi.