Martedì 11 maggio, riprende il percorso verso “Shade Med 2021”, la conferenza annuale organizzata dall’operazione Irini. In diretta web, il dibattito “The new role of the Mediterranean as an energy and commercial hub”, con Franco Anelli, Riccardo Redaelli, Lapo Pistelli, Stefano Sannino, Paolo Sellari, Fabio Tambone e Fabio Agostini
Ritorna il percorso verso “Shade Med 2021”, la conferenza annuale organizzata dall’operazione EuNavFor-Med Irini, l’impegno europeo per la Libia al comando dell’ammiraglio Fabio Agostini (qui il primo e secondo incontro). Oggi, 11 maggio, il terzo appuntamento organizzato in collaborazione con l’università cattolica del Sacro Cuore di Milano e il Centro di ricerca per il sistema sud e il Mediterraneo allargato (Crissma). In diretta web (anche su questa pagina), interverranno il comandante Agostini, il rettore dell’università del Sacro Cuore, prof. Franco Anelli, il direttore di Crissma, prof Riccardo Redaelli, il direttore degli Affari pubblici di Eni, Lapo Pistelli, il segretario generale del Servizio europeo per l’azione esterna, amb. Stefano Sannino, il direttore del master in geopolitica e global security dell’università La Sapienza, prof. Paolo Sellari, e il direttore capo delle relazioni esterne dell’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera), Fabio Tambone. Questo terzo incontro sarà focalizzato su “The new role of the Mediterranean as an energy and commercial hub”.
I prossimi appuntamenti sono in programma il 17 giugno (per parlare della geopolitica del Mediterraneo), e a inizio luglio, con focus su migrazioni e traffici illeciti. Il percorso condurrà all’appuntamento principale in autunno, Shade Med, acronimo per “Shared awareness and de-confliction in the Mediterranean”. Il forum riunirà rappresentanti di diversi Paesi e organizzazioni interessate al mare nostrum, con l’obiettivo di individuare strategie comuni per l’area.