Riprende il percorso verso “Shade Med 2021”, la conferenza annuale organizzata dall’operazione Irini. In diretta web, il dibattito “A strategic compass for a Mediterranean maritime security”, con Daniel Fiott, Alessandro Minuto-Rizzo, James G. Foggo, Stathis Kyriakidis, Hans Huygens. e Fabio Agostini
Continua il percorso verso “Shade Med 2021”, la conferenza annuale organizzata dall’operazione EuNavFor-Med Irini, l’impegno europeo per la Libia al comando dell’ammiraglio Fabio Agostini (qui il primo, secondo e terzo incontro). Il quarto appuntamento organizzato in collaborazione con l’università La Sapienza di Roma e la Defense college foundation.
In diretta web (anche su questa pagina), sono intervenuti il comandante Agostini, il responsabile sicurezza e difesa all’Eu Institute for security studies (Euiss), Daniel Fiott, il presidente del Nato Defense college foundation già vice segretario generale della Nato, Amb. Alessandro Minuto-Rizzo, l’ammiraglio (ret.) della Marina Usa, James G. Foggo, il capo della divisione Coordinamento operazioni delll’Eu Military staff (Eums) e vice direttore dell’Eu Coordinated maritime presences Maritime area of interest coordination cell (Cmp Maicc), captano (Marina greca) Stathis Kyriakidis, e il capo divisione Previsione strategica e pianificazione del direttorato Operazioni dell’Eums, capitano (Reale marina belga) Hans Huygens. Questo quarto incontro, moderato da Alessia Ardesi, giornalista esperta in cooperazione e relazioni internazionali, sarà focalizzato su “Una bussola strategica per la sicurezza marittima del Mediterraneo”.
I prossimi appuntamenti sono in programma il 16 giugno (per parlare della diplomazia sanitaria nel Mediterraneo), e il 7 luglio, con focus su migrazioni e traffici illeciti. Il percorso condurrà all’appuntamento principale in autunno, Shade Med, acronimo per “Shared awareness and de-confliction in the Mediterranean”. Il forum riunirà rappresentanti di diversi Paesi e organizzazioni interessate al mare nostrum, con l’obiettivo di individuare strategie comuni per l’area.