È Nunzia Ciardi, dirigente superiore della Polizia di Stato e direttrice del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, il numero due dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale guidata del professor Roberto Baldoni, che lascia l’incarico di vicedirettore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. È quanto deciso oggi dal Consiglio dei ministri presieduto da Mario Draghi.
Annunziata Ciardi detta Nunzia, romana con radici napoletane, 61 anni, ha due figli e un marito veterinario. È entrata in Polizia nel 1987 dopo la laurea in giurisprudenza, convinta dal padre a partecipare a un concorso per diventare commissaria.
“Durante la pandemia c’è stato l’imbarazzo della scelta”, raccontava pochi giorni fa a Formiche.net, prima del caso Lazio. “Tra i più insidiosi ci sono gli attacchi insediati attraverso il ransomware, un malware che viene installato e cripta istantaneamente tutti i dati della vittima. Non solo sono aumentati quantitativamente, sono anche diventati più sofisticati. Inizialmente prendevano la forma di una pesca intensiva: le organizzazioni criminali diffondevano il malware sperando di ottenere il riscatto dei dati”.
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