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Alberto Prina Cerai About Alberto Prina Cerai

Analista e ricercatore della Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM). Collabora con Formiche.net dal 2020 e si occupa di materiali critici, dell'industria dei semiconduttori e dei riflessi sulla politica internazionale. Tutte le opinioni sono solo a titolo personale.

Litio, entro il 2025 la Cina potrebbe controllare un terzo della produzione globale

Secondo le stime di Ubs, la Cina potrebbe catturare gran parte della produzione mineraria globale di litio, aumentandone la criticità. Molto dipenderà dall’evoluzione del mercato domestico cinese, e mondiale, delle batterie e dei veicoli elettrici

Semiconduttori microchip chip

Chip, l'Olanda si allinea agli Usa. Intanto Asml…

Il governo olandese ha annunciato che presenterà una lista di tecnologie per la produzione di semiconduttori proibite alle esportazioni. Si tratta di una mossa che si allinea alle continue pressioni di Washington, che ha lanciato una vera e propria offensiva nei confronti di Pechino per minarne le ambizioni tecnologiche e militari

Una Opec del Litio. Il Sud America (e non solo) pensa a un cartello

I Paesi sudamericani si sono riuniti a una Convention sull’industria mineraria a Toronto. L’idea è quella di avanzare un cartello tra i Paesi produttori dell’oro bianco per valorizzare le risorse domestiche e trattenere le attività a maggior valore aggiunto. Dalla processazione alla corsa alle batterie. Intanto le riserve globali si espandono, mentre l’Europa…

Batterie, due terzi della produzione europea a rischio senza interventi pubblici. Il report

L’analisi del think tank T&E dimostra come, senza un immediato intervento per supportare la nascente industria delle batterie a fronte dell’Inflation Reduction Act, la capacità produttiva pianificata e annunciata sul continente potrebbe essere seriamente compromessa nel medio-lungo periodo. Ma è solo la politica industriale americana la principale indiziata?

Investor Day di Tesla, tutti gli spunti per il mercato (e non solo)

Delineati i prossimi passi della creatura di Elon Musk per dominare l’industria dei veicoli elettrici. Dalle scelte ingegneristiche a quelle di business strategy: dettagli che danno un segnale molto forte al mercato e ai fornitori ma scontano un’eccessiva fiducia sulla risposta dei produttori di materie prime

Batterie, la cinese Catl inizia la guerra dei prezzi sul litio

Contemporary Amperex Technology Limited ha annunciato una nuova strategia sui prezzi del litio. L’obiettivo? Ridurre il costo di produzione delle batterie per avvantaggiare gli automakers cinesi. Si tratta di una mossa che potrebbe scatenare una guerra tra i principali produttori, per evitare di perdere ulteriori quote di mercato…

L'Australia blocca un investimento minerario cinese. Cosa c'è in gioco

Il governo australiano ha bloccato una transazione di un fondo cinese per aumentare le quote su un importante progetto minerario di terre rare. La decisione è stata presa per difendere l’interesse nazionale, alla luce dell’importante patrimonio geologico custodito dall’Australia e della posizione già dominante della Cina

Chip, il piano Usa per tornare al centro della produzione

In un intervento alla Georgetown University, la segretaria al Commercio Gina Raimondo ha illustrato i piani d’implementazione del Chips Act dell’amministrazione Biden. L’obiettivo è fare dell’America il centro della manifattura mondiale di chip all’avanguardia, creando un ecosistema al servizio della sicurezza nazionale… I dati ad oggi sono confortanti

Terre rare, l'accordo tra Sumitomo e MP Materials per bypassare la Cina

L’azienda giapponese ha raggiunto un accordo per le forniture di terre rare dalla società mineraria californiana, svincolando il passaggio obbligato dalla Cina. È un altro segnale del decoupling in un’industria cruciale per la transizione green-tech, già avviato anche tra le due sponde dell’Atlantico…

Ecco la mossa di Sace per le materie prime (via Trafigura)

Il colosso del trading di materie prime si è assicurato una garanzia sul finanziamento di una grossa banca giapponese da parte di Sace. Con questa mossa, il gruppo italiano potrà assicurare alle imprese del Paese importanti forniture di metalli non ferrosi, in un contesto di mercato e geopolitico sempre più sotto stress…

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