Skip to main content

Andrea Ferretti About Andrea Ferretti

Economista e giornalista economico, Andrea Ferretti è docente al Corso di Economia e Gestione delle Imprese Familiari presso l'Università di Verona e docente al Master in Scienze Economiche e Bancarie Europee presso la Luiss Guido Carli. Nell'ambito dell'Area Formazione di Banco BPM insegna Credito alle imprese, Monitoraggio del Credito e Sistemi di Rating. È docente dell'Innovation Academy di Trentino Sviluppo.

Lotta al riciclaggio o sanatoria sulle cassette di sicurezza? Il commento di Ferretti

Il contrasto al riciclaggio di denaro illecito ha sicuramente subito in questi ultimi anni una brusca accelerazione anche a causa della sua innata attitudine a miscelarsi subdolamente con il fenomeno del terrorismo. Più in particolare, in ambito bancario, il punto di svolta nella lotta al riciclaggio si è avuto con il passaggio dall’approccio passivo all’approccio attivo. In estrema sintesi, il…

Mini-Bot e maxi sciocchezze. Ecco i danni collaterali

L’unica speranza è che in Europa continuino a considerare le nostre proposte come “ragazzate elettorali” e non come vere ipotesi di governo volte a risolvere i problemi economico-finanziari dell’Italia. Anche perché, se i nostri partner iniziassero davvero a prenderci sul serio, si spaventerebbero a tal punto da essere indotti a prendere contromisure che potrebbero essere molto dolorose per il nostro…

welfare crisi

Credito deteriorato, le sofferenze delle Pmi vanno smaltite, ma le inadempienze probabili vanno lavorate

Finalmente, dopo un lungo iter, il Parlamento Europeo ha approvato a metà marzo in via definitiva il Regolamento Ue relativo allo “smaltimento” dei crediti deteriorati (Npl) presenti nella pancia delle banche europee. Si tratta di norme che indicano i requisiti di copertura minimi che gli Istituti dovranno rispettare a fronte delle posizioni che entreranno nello status di credito deteriorato dopo…

sophia antonio Italia ppe cattolici europa

Tre regole auree per sopravvivere in Europa

Verosimilmente la partita che si giocherà prossimamente sui tavoli europei sarà la più pericolosa dopo quella giocata nel novembre 2011 quando la sfiducia nella capacità del nostro governo di gestire la situazione lasciò mano libera al “Sentiment” dei mercati. Allora questo fattore “S”, alimentato dalle paure, dalle ansie e dalle aspettative dei mercati prese rapidamente il sopravvento anche sui dati…

riformare, Nis, Bruxelles, assalto, Ue

Ecco perché l'Italia non dovrebbe dare assalto all'Europa

Accantonata la improbabile idea di una uscita unilaterale dall’Euro, l’attuale dibattito politico-economico si è concentrato sulla questione del comportamento da tenere ai tavoli europei. In sostanza, dovremmo battere malamente i pugni sul tavolo pronti anche ad un duro scontro con i partner europei? O dovremmo piuttosto mediare diplomaticamente per ottenere un ammorbidimento del rigore così da stimolare la nostra crescita…

I danni (irreparabili) del debito pubblico su aziende, banche e Stato

Non c’è dubbio che la perdurante incertezza politica, abbinata ad una serie di proposte improbabili, abbia contribuito non poco a far scattare tutti gli allarmi sulla tenuta del nostro debito pubblico. E, poiché questa pericolosa variabile viene attualmente trattata con una certa disinvoltura, forse è il caso di fare qualche considerazione a riguardo. Innanzitutto, va premesso che l’eccesso di indebitamento…

npl, Nouy

Addendum Bce su Npl, una chiave inglese nella turbina delle Pmi?

Hanno fatto molto bene il presidente dell’Abi Antonio Patuelli ed il direttore generale Giovanni Sabatini ad insorgere contro le recenti proposte della Vigilanza europea (SSM – Single Supervisory Mechanism) di imporre alle banche svalutazioni integrali e automatiche sui nuovi crediti deteriorati (Npl) in tempi stringenti e tassativi. Come hanno fatto altrettanto bene Confindustria, Confcommercio e Rete Imprese Italia ad unirsi…

Lira, Draghi, Qe

Siete proprio sicuri che alle pmi convenga tornare alla lira?

In un recente incontro all’Aia, alcuni parlamentari olandesi hanno insistentemente chiesto a Mario Draghi cosa succederebbe se un Paese andasse in default e uscisse dall’Euro. Ovviamente l’allusione all’Italia non era neanche troppo velata. A questo punto, prendendo spunto dalle preoccupazioni dei partner europei, è forse opportuno fare qualche riflessione sull’ipotesi di una fuga dall’Euro tanto cara ad alcuni schieramenti politici…

È  I.S.I.S. la vera minaccia per il rating delle pmi italiane

Più o meno dal 2012, tutti  i grandi gruppi bancari italiani si sono progressivamente dotati, sotto le pressioni della Vigilanza, di sistemi di rating avanzati al fine di erogare il credito alle aziende su basi più oggettive. Oltretutto, la Vigilanza ha preteso che questi rating interni, una volta adottati, non intervenissero solo nella concessione del credito, ma incidessero anche su…

npl

Come cambierà il rapporto banca-impresa

Contrariamente a quanto di solito ritenuto, l’utilizzo da parte dei principali gruppi bancari di sofisticati sistemi di rating per l’erogazione del credito non svilisce affatto il rapporto relazionale tra banca e impresa, anzi lo esalta. E questo perché, se è vero che i sistemi di rating bancari, testati e validati dalla Banca d’Italia, riescono statisticamente ad evidenziare la rischiosità dei…

×

Iscriviti alla newsletter