Ieri sera l’intesa tra le parti su 76 euro per circa 28mila addetti del settore. Fumata nera per il contratto dei metalmeccanici. Siglato l’accordo interconfederale sull’artigianato. La stagione contrattuale tra rinnovi realizzati e tanti altri che faticano a trovare un epilogo positivo
Antonello Di Mario
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Un confronto col governo sulla transizione energetica. La richiesta dei sindacati
Oggi la conferenza stampa in videocollegamento per la presentazione del documento rivolto all’esecutivo Filctem Cgil, Femca e Flaei Cisl, Uiltec Uil. Ci vogliono in questo settore investimenti che durino nel tempo, ma soprattutto la creazione di una cabina di regia con governo e Regioni per riuscire a gestirli al meglio
Penne, spazzole e pennelli. Ecco il nuovo contratto nazionale
Intesa raggiunta ieri notte, in videoconferenza, tra l’Associazione nazionale produttori articoli per scrittura e affini, l’Associazione nazionale produttori spazzole, pennelli, scope e preparatori relativi a materie prime, entrambe aderenti a Confindustria, e i sindacati del settore Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil. Coinvolti 5.000 lavoratori impegnati in 700 aziende
Ecco perché imprese e sindacati della gomma e della plastica esultano
“Rinnovare i contratti si può ed il felice epilogo determinato col Ccnl del settore della gomma-plastica è la testimonianza provata. Abbiamo dato una risposta adeguata in termini normativi ed economici ad un contratto scaduto nel giugno del 2019. Si tratta di un accordo in ambito industriale che avrà ricadute positive per circa 130 mila addetti impegnati in più di 5.500…
Non esiste contrattazione farmaceutica senza innovazione. La linea di Uiltec
“Occorre rinnovare i contratti scaduti e quelli scadenza. È la fondamentale risposta che sindacati imprese possono dare al Paese per aiutarlo a ritrovare la strada della ripresa. Ci vogliono determinazione e senso di responsabilità, ma è ciò che bisogna fare”. Lo ha detto Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec, nel corso all’attivo delle strutture del sindacato in questione che ha…
Ravenna hub internazionale per la transizione energetica. Il disco verde della Uiltec
“Il progetto di Eni di candidare il territorio di Ravenna alla realizzazione del più grande centro europeo per la cattura e stoccaggio della CO2 è assolutamente il modello ideale a cui tendiamo”. Lo ha ribadito Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec nazionale che oggi ha partecipato al convegno in videoconferenza, promosso dalla Uiltec della Emilia Romagna “La sfida dopo la…
Tutte le sfide di Bombardieri, il timoniere della Uil del prossimo decennio
Pierpaolo Bombardieri è stato eletto dal Consiglio nazionale della Uil Segretario generale della Confederazione sindacale. Dopo la sua designazione votata dell’Esecutivo nazionale dell’Unione italiana del lavoro, avvenuta lo scorso 25 giugno, Il Consiglio, riunito presso il complesso della “Nuvola”, nel quartiere romano dell’Eur ha approvato all’unanimità la proposta della leadership di Bombardieri. Barbagallo alla guida della categoria dei pensionati Un’analoga…
Il futuro della Uil è Pierpaolo Bombardieri
Cambio al vertice della Uil. Carmelo Barbagallo, dopo quasi sei anni alla guida del sindacato di via Lucullo, ha deciso di lasciare e ha proposto come suo successore l'attuale segretario generale aggiunto, Pierpaolo Bombardieri. La proposta, discussa dall'esecutivo nazionale, ha ottenuto il via libera all'unanimità. Il prossimo passaggio formale prevede il voto da parte del Consiglio confederale nazionale, convocato per…
Il primo contratto post-Covid? È della industria del vetro (ecco come)
“È la dimostrazione palese che la politica industriale in questo Paese si fa rinnovando i contratti, anziché bloccarli. Il rinnovo contrattuale, riguardante il triennio 2020-2022, stipulato questa sera tra Assovetro ed i sindacati di settore è un buon accordo che soddisfa le aspettative di circa 27mila addetti di quasi 1.400 aziende operanti nelle industrie del vetro, delle lampade e dei…
Nel crollo dell’industria si salva la farmaceutica. I numeri dell'Istat
Segnali di pericolo sul fronte dell’industria. Ad aprile fatturato e ordinativi dell'industria italiana praticamente dimezzati rispetto allo stesso mese del 2019 (rispettivamente -46,9% e -49%) , con un ulteriore calo congiunturale che per il fatturato è del 29,4 % e per gli ordinativi del 32,2%. Lo comunica l'Istat, che parla dei peggiori risultati per entrambe le serie storiche - che…