Il punto che nel quadro politico italiano fa veramente riflettere è lo spazio di centro del nostro scacchiere, divenuto una specie di spettro introvabile. L’Italia che vanta da sempre un elettorato in gran parte moderato, la cosiddetta area democristiana, non sembra avere più proposte attrattive e solide in questo senso. Il commento di Benedetto Ippolito
Benedetto Ippolito
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Andreotti, Craxi e la politica della grande Italia. Il commento di Ippolito
Riscoprire queste due personalità può sicuramente aiutarci a capire meglio chi siamo, anche per il fatto di essere sufficientemente prossimi alla loro epoca da poter ricavare validi insegnamenti in grado di dischiudere nuove possibilità per il nostro futuro. L’articolo di Benedetto Ippolito
La donna perno dell'Umanesimo di Francesco
All’incontro promosso dal Centro femminile italiano con Bergoglio, il discorso del papa ai partecipanti ancora una volta coglie il senso delle verità fondamentali dell’essere umano, in una fase storica in cui i diritti di tante persone vengono calpestati e distrutti dalla guerra in Ucraina
Putin, la guerra e l’ambiguità della Chiesa russa
Questa guerra ci mette davanti a tutti i nostri problemi, le nostre miserie, ma anche alla nostra coscienza etica, politica e religiosa di cristiani. L’imbarazzante disimpegno della Chiesa ortodossa rivela ancor più il pericolo che si nasconde dietro la potenza armata in espansione del suo Stato
Il centrodestra e la sfida nazional democratica dei cattolici
Il ruolo del cattolicesimo politico deve tornare a essere quello che è sempre stato, vale a dire un’idea centrale, estesa, dialogante, razionale di democrazia, solidamente sorretta però da due premesse imprescindibili: una base conservatrice da cui partire e un preambolo antiprogressista. L’analisi di Benedetto Ippolito
Giorgia Meloni e l’enigma repubblicano. L'analisi di Ippolito
Al di là di ciò che non si sa e che non è lecito prevedere, per Fratelli d’Italia si apre una stagione importante, che non riguarda soltanto la prevedibile crescita di consenso (si sa quanto volatile sia), ma la definizione della propria identità ideologica e strategica
Draghi, l'Europa e la sovranità nazionale. La versione di Ippolito
Non nascondiamolo: di irreversibile vi è attualmente la concorrenza tra le diverse politiche nazionali in seno all’Europa, la quale si accentuerà con l’auspicata ripresa economica che attende tutti dopo la fine della mortifera pandemia che flagella il mondo intero. L’analisi di Benedetto Ippolito
Salvini ha razzolato bene ma... La versione di Ippolito
Anche le ruspe meritano rispetto: si possono usare per distruggere i mostri e per costruire cattedrali, ma non si possono adoperare, quasi al contempo, per costruire il pomeriggio ciò che si voleva demolire soltanto al mattino. Il commento di Benedetto Ippolito
Votare è meglio di un'agonia. La versione di Ippolito
Mandare la nazione al voto non è uno scandalo, non è una tragedia. Se vi è un pericolo Covid, si può prolungare per qualche giorno in più l’apertura dei seggi. Alla fine, una cosa è chiara: in monarchia decide il re, in democrazia decide il popolo. Chi potrebbe ragionare diversamente? Il commento di Benedetto Ippolito
La crisi di governo tra coerenza e identità. Il commento di Ippolito
Nessuno sa cosa succederà nelle prossime ore, cosa farà il Quirinale e se Conte riuscirà a superare i continui balzelli di una maggioranza minima che ha come opposizione una maggioranza massima. Il futuro però promette una lotta politica duale, nella quale beneficerà la democrazia e la coerenza delle opposte identità