I media italiani si sono molto eccitati alla notizia dell’uso da parte degli USA di una superbomba in Afghanistan. Si è trattato di una Massive Ordnance Air Blast Bomb o MOAB, chiamata anche GBU-43. E’ un’arma sviluppata nel 2003, dal peso di 12.000 libbre (oltre 5 tonnellate), molto precisa con la sua guida satellitare, capace di fare crollare tunnel a…
Carlo Jean
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Vi spiego la nuova strategia Isis con lupi solitari e lupi conosciuti
L’opinione pubblica - anche quella britannica, di solito tanto flemmatica – rimane sempre sconcertata dal fatto che i terroristi di matrice islamica – definiti “terroristi fai da te” o “terroristi della porta accanto” o “lupi solitari” – tanto solitari poi non sono, ma sono già schedati negli archivi dell’intelligence e della polizia. Si appoggiano a una rete di sostegno, di…
Kim Jong-un è solo un folle?
Il presidente nordcoreano Kim Jong-un sa quali rischi corre con il suo poker missilistico e nucleare? Pensa di poter continuare a barare sfruttando la difficoltà degli USA di ricorrere all’opzione militare e le contraddizioni degli interessi cinesi fra denuclearizzazione e destabilizzazione di Pyongyang? E’ un folle, oppure segue una sua razionalità strategica? Il suo è un case study dell’uso razionale…
Vi racconto la nuova fase del terrorismo islamico targato Isis
La maxi-operazione antiterrorismo in Germania ha portato all’arresto di una ventina di terroristi in varie località Ha visto un gigantesco impiego delle forze di sicurezza: sono stati impiegati oltre 1.000 poliziotti e componenti delle forze speciali anti-terrorismo. I terroristi arrestati sono provenienti prevalentemente dalla Tunisia. Tra di essi vi è un trentasettenne, ben noto alle autorità tunisine e alla polizia…
Perché le intese sulla Siria tra Turchia e Russia sono tattiche e non strategiche
L’attenzione mondiale è polarizzata sul presunto riposizionamento geopolitico della Turchia dall’Europa all’Eurasia e dagli Usa alla Russia. Gli accordi trilaterali di Mosca per la tregua in Siria, fra la Russia, la Turchia e l’Iran, che ha però mantenuto una posizione più defilata, aprono la strada a un vero e proprio negoziato di pace, che inizierà in Kazakhstan a metà gennaio. La…
Effetti e scenari (non solo per Isis) della riconquista di Mosul
Sta per iniziare l’attacco per la riconquista di Mosul. La terza città irachena era stata occupata dall’ISIS nel giugno del 2014. Nella sua grande moschea, nel luglio successivo, Abu Badr al-Bagdadi aveva proclamato il Califfato. Nella città, fortificata, con gallerie, trincee e campi minati, sono trincerati da 4 a 5.000 miliziani del DAESH. Malgrado le ripetute sconfitte sembrano ben decisi…
Vi spiego l'antagonismo fra Usa e Russia nella guerra a Isis
Mosca e Washington, pur accusandosi a vicenda di impedire la fine dei conflitti e delle stragi in Medio Oriente, si sono finora barcamenate per evitare scelte troppo chiare oltre che scontri diretti. Per entrambe le capitali, la situazione è resa difficile dalla sua complessità, dalle diversità d’interessi strategici fra i loro vari alleati e, nel caso americano soprattutto, dalla volontà…
Come procede la guerra a Isis in Siria e Iraq
L’Isis si trova in difficoltà sia in Iraq che in Siria. Non scomparirà, dato il suo radicamento nell’escatologia apocalittica, in cui credono i gruppi più radicali islamici. A Mosul, la composita coalizione che lo combatte, è giunta alle periferie della città, ormai quasi completamente circondata. I 3-5.000 miliziani che vi sono asserragliati si battono con tenacia. La coalizione anti-Isis sta…
Vi spiego le conseguenze della riconquista di Mosul
La riconquista di Mosul non rappresenta un evento decisivo né per la fine del terrorismo radicale di matrice islamica, né per i futuri assetti geopolitici della regione. In questo articolo verrà esaminato come la sconfitta dell’ISIS influirà sui suoi rapporti con l’organizzazione terroristica rivale, cioè con al-Qaeda, prudentemente rimasta nella clandestinità, organizzata in cellule e protetta dalla sua diffusione in…
Cosa farà Isis dopo la perdita di Mosul
In qualche settimana, forse in due mesi - come affermato da un generale dei peshmerga curdi - Mosul verrà conquistata. Alla caduta della città seguirà quella di Raqqa, la capitale dello Stato islamico in Siria. Si determineranno nuove crisi umanitarie, anche se la coalizione a guida americana cercherà di evitare le stragi compiute ad Aleppo dalle aeronautiche siriana e russa.…