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Emanuele Rossi About Emanuele Rossi

Marito, padre e figlio; umbro, spesso connesso, lettore entropico. Scrivo storie e qualche analisi su questioni del mondo. Abbastanza innamorato dell'America e di Londra, del cibo, della birra, del Milan e dei New York Knicks. Sono anche un giornalista e un geologo. Twitter: @de_f_t

L'appello del ministro degli esteri di Taiwan a Formiche.net

Di Jaushieh Joseph Wu

Il ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Cina (Taiwan) chiede di poter far sentire la voce del suo Paese e di essere parte dello sforzo collaborativo per affrontare le sfide per il bene globale che la Comunità internazionale si trova davanti. L’appello di Joseph Wu in vista dell’assemblea generale delle Nazioni Unite

Cosa si trova davanti il nuovo rappresentante Onu per la Libia

La Libia ha un nuovo rappresentante speciale dell’Onu. Il senegalese Bathily entra in un ruolo che è stato colpito dallo stallo istituzionale e che deve recuperare terreno davanti alla popolazione, isolando i fattori destabilizzanti negativi

Incontro Putin-Xi. Il valore dell’Asia Centrale e le relazioni personali

I leader di Russia e Cina dovrebbero vedersi in occasione del vertice Sco in Uzbekistan. Xi e Putin si incontreranno confermando il valore del rapporto personale nelle relazioni tra i due Stati, sebbene tra Mosca e Pechino esistono spazi di sovrapposizione in fasce di influenza come l’Asia Centrale

Soviet missile launcher

Le sanzioni funzionano. Ecco Putin da chi è costretto a comprare armi

Di Emanuele Rossi e Otto Lanzavecchia

Messo alle strette dalle misure occidentali e stremato da sei mesi (non preventivati) di sforzo bellico in Ucraina, il comparto russo deve rivolgersi a Stati paria e cercare di procacciarsi i microchip sottobanco per rimpinguare le scorte di munizioni. In barba alla propaganda del Cremlino

L’Iran tenta l’Europa. Via le sanzioni (e il Jcpoa), in cambio il gas

L’Iran vuole cercare spazi in mezzo alla crisi energetica, e prova ad allettare l’Europa. Teheran suggerisce che un ritorno sul mercato del proprio gas e del proprio petrolio potrebbero aiutare l’Ue. In ballo c’è il Jcpoa e le sanzioni

Satellite

Petrolio russo, perché i governi lo monitorano dallo spazio

Di Emanuele Rossi e Otto Lanzavecchia

Mentre Mosca aumenta le esportazioni, le agenzie di intelligence stanno facendo ricorso alle fotografie satellitari e all’intelligenza artificiale per tracciare gli spostamenti delle petroliere. E con le sanzioni occidentali all’orizzonte, aumenta la necessità di evitare trasbordi e sotterfugi

L’Opec alza il prezzo del petrolio, mentre il gas schizza

La riduzione delle produzioni di petrolio (annunciata, pianificata o subito avviata) segna l’incontro Opec+. L’Arabia Saudita vuole tenere alto il greggio perché teme un eccessivo deprezzamento. Sullo sfondo lo scombussolamento del mercato energetico che colpisce anche il gas: tutto legato all’invasione russa dell’Ucraina

La Russia ha un problema di morale: i soldati del Cremlino sono demotivati

Le truppe russe sono demotivate. Non vogliono combattere e anche per questo l’offensiva in Ucraina è in difficoltà. E intanto Kadyrov manda un messaggio a Mosca

Usa nell’Indo Pacifico. Il ruolo delle isole

Gli Stati Uniti organizzano un vertice con le nazioni insulari dell’Indo Pacifico per riaffermare il proprio impegno al fianco di quei Paesi che nella regione hanno un’importanza geostrategica e sono corteggiati dalla Cina. Washington adesso vede le priorità di quelle nazioni sul cambiamento climatico

Perché la Germania manda navi nell'Indo Pacifico

Il capo di Stato maggiore della Difesa tedesca annuncia che Berlino è intenzionato ad aumentare la propria presenza nell’Indo Pacifico con dispiegamenti militari e cooperazione con i governi locali. La Germania è interessata per varie ragioni, dirette e indirette: le potenzialità della regione, il contenimento della Cina, l’allineamento con gli Usa

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