Grazie a Nino Aragno editore esce il toccante poema “Oro” (1937, con la traduzione di Lucio Coco) di Pavel Aleksandrovič Florenskij, sacerdote ortodosso, matematico, filosofo, poeta, fucilato l’8 dicembre del 1937, in quanto ritenuto un intellettuale pericoloso. Una poesia filosofico-scientifica agganciata alla natura, tra Sergej Paradžanov, Camillo Sbarbaro e Vincenzo Cardarelli, costantemente attenta all’innovazione linguistica
Eusebio Ciccotti
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Muri di cemento tra uomo e uomo. Ciccotti legge The Brutalist
Con The Brutalist (2024) di Brady Corbet il cinema ci parla della borghesia americana che usa l’arte (qui l’architettura) per alimentare il suo razzismo sociale. La recensione di Eusebio Ciccotti
Itaca, Odisseo e una domanda di fondo: guerra o pace? La recensione di Ciccotti
Con l’intrigante Itaca. Il ritorno (2024), Uberto Pasolini rilegge l’ultima parte del poema omerico, la vendetta di Odisseo. Con una doppia opzione che interpella eticamente lo spettatore: guerra o pace? La recensione di Eusebio Ciccotti
Caso Almasri, tanto rumore per nulla. La lettura di Cassese
Il noto costituzionalista, chiamato dalla trasmissione televisiva “L’aria che tira” a commentare il caso governo-Almasri-opposizione, mostra la sua pacatezza di giurista, tra Dumas a Shakespeare, avvertendo che il “rumore rischia di oscurare altri problemi da affrontare” da parte del governo
Paul Newman, i 100 anni dell’antidivo dagli occhi di ghiaccio e dal cuore d’oro
Cento anni fa nasceva Paul Newman. Forse l’unico attore ad aver dato vita a notevoli personaggi in tutti i generi cinematografici: psicologico, spy, western, commedia, drammatico. Impegnato nel sociale, è stato pilota in gare automobilistiche. Oscar per “Il colore di soldi” (1986, Martin Scorsese)
I "Mille" in Sicilia tra dramma e commedia. L'abbaglio raccontato da Ciccotti
Con «L’abbaglio» (2024), perfetto nella regia, curato nella fotografia e nei costumi, tratto da un racconto di Leonardo Sciascia, Roberto Andò racconta l’impresa dei Mille, da Quarto a Palermo, alternando sapientemente dramma e commedia. Un film dal finale a sorpresa
Papa Francesco, il creativo. L’omelia di monsignor Cavalli a Medjugorje
Nell’omelia del 30 dicembre ai pellegrini italiani, monsignor Aldo Cavalli, nominato visitatore apostolico a Medjugorje, ha rassicurato i pellegrini: “Potete venire, qui ci sono frutti di fede”
Tofu in Japan, la poesia delle piccole cose. La recensione di Ciccotti
“Tofu in Japan. La ricetta segreta del signor Takano” (2024) di Mihara Mitsuhiro, premiato al Far East Film Festival, è una storia delicata, poetica e umoristica, tra Ozu e Truffaut, sul cibo, l’amore e l’amicizia. Un racconto né intimista né minimalista, perfetto nel mettere insieme le piccole “cose” necessarie per una vita serena
Quando la Pop Art apre le porte al carcere. Ciccotti recensisce "Made in Jail"
«Made in Jail» (Matteo Morittu e Gianluca Calabria, 2024) è un documentario che ci racconta come lavorare, vivere e sperare preparandosi sin dalla prigione ad una “seconda vita”. Un inno alla speranza che, nell’anno del Giubileo, piacerebbe a papa Francesco
"La seconda vita" di Palmieri e il diritto alla speranza
“La seconda vita” (2024, dall’omonimo romanzo di Michele Santeramo), di Vito Palmieri, ci racconta un dramma interiore, dai delicati toni narrativi, sulla possibilità di tornare a sperare, a vivere, dopo gravi errori. Centrale il ruolo della natura, tra Visconti e Jasný, chiamata a sostenere l’essere umano quando il mondo lo esclude. Un film che piacerebbe a papa Francesco