A “Comicamente etici”, evento promosso dalla Fondazione Guido Carli alla Luiss di Roma, una avvolgente e frizzante lezione-comunicazione di Carlo Verdone sulla essenza della commedia all’italiana, ieri e oggi
Eusebio Ciccotti
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Perché è il momento di Europa first. L'intervento di Ciccotti
Torniamo a ripetere che va evitata la soluzione dei Patti di Monaco del 1938. Davanti a un pericolo oggettivo di invasione dell’intera Ucraina, non dovremmo parlare di “Europa first” (Massimo Franco)?
Così Wedding Night criticava nel 1935 il matrimonio combinato. La recensione di Ciccotti
Usciva l’8 marzo 1935 (pura coincidenza?) il primo film “proto-femminista” contro il matrimonio combinato, e la famiglia maschilista: “Wedding Night”, di King Vidor. Protagonista la “quasi Garbo”, ossia la nascente stella di origine ucraina Anna Sten, al fianco del già noto Gary Cooper
Condanniamo la guerra, ma ci offendiamo ogni giorno. La riflessione di Ciccotti
Aggressività, toni esagitati, offese, brutte parole nei campetti di calcio di periferia, negli studi televisivi, in Parlamento. Epperò, siamo tutti contro il bullismo a scuola. Preghiamo per la vita del Papa, e due minuti dopo ci aggrediamo. La riflessione di Ciccotti
L'Ucraina e il ripetersi della Storia. L'opinione di Ciccotti
Si sta profilando un nuovo “patto”, sotto forma di uno sbandierato pseudo “progresso democratico” dei popoli, di divisione dell’Europa, che replica i patti del biennio 1938-39?
Dal gulag e dal gelo perenne, il poema Oro di Pavel Aleksandrovič Florenskij
Grazie a Nino Aragno editore esce il toccante poema “Oro” (1937, con la traduzione di Lucio Coco) di Pavel Aleksandrovič Florenskij, sacerdote ortodosso, matematico, filosofo, poeta, fucilato l’8 dicembre del 1937, in quanto ritenuto un intellettuale pericoloso. Una poesia filosofico-scientifica agganciata alla natura, tra Sergej Paradžanov, Camillo Sbarbaro e Vincenzo Cardarelli, costantemente attenta all’innovazione linguistica
Muri di cemento tra uomo e uomo. Ciccotti legge The Brutalist
Con The Brutalist (2024) di Brady Corbet il cinema ci parla della borghesia americana che usa l’arte (qui l’architettura) per alimentare il suo razzismo sociale. La recensione di Eusebio Ciccotti
Itaca, Odisseo e una domanda di fondo: guerra o pace? La recensione di Ciccotti
Con l’intrigante Itaca. Il ritorno (2024), Uberto Pasolini rilegge l’ultima parte del poema omerico, la vendetta di Odisseo. Con una doppia opzione che interpella eticamente lo spettatore: guerra o pace? La recensione di Eusebio Ciccotti
Caso Almasri, tanto rumore per nulla. La lettura di Cassese
Il noto costituzionalista, chiamato dalla trasmissione televisiva “L’aria che tira” a commentare il caso governo-Almasri-opposizione, mostra la sua pacatezza di giurista, tra Dumas a Shakespeare, avvertendo che il “rumore rischia di oscurare altri problemi da affrontare” da parte del governo
Paul Newman, i 100 anni dell’antidivo dagli occhi di ghiaccio e dal cuore d’oro
Cento anni fa nasceva Paul Newman. Forse l’unico attore ad aver dato vita a notevoli personaggi in tutti i generi cinematografici: psicologico, spy, western, commedia, drammatico. Impegnato nel sociale, è stato pilota in gare automobilistiche. Oscar per “Il colore di soldi” (1986, Martin Scorsese)