La partita della successione nel Partito Democratico si gioca nelle prossime 48 ore. L’attesa è per il placet o meno dell’ex premier Enrico Letta. “Figura che potrebbe portare nuovo vigore ai dem”. Ne è convinto il prof. Ignazi
Federico Di Bisceglie
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Sempre più donne nella diplomazia italiana e francese
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Per i “Dialoghi del Farnese” promossi dall’Ambasciata di Francia e dell’Institut Français, un incontro sul tema delle donne in diplomazia. In Italia solo dal 1963 le donne hanno avuto accesso alla carriera diplomatica, e oggi rappresentano il 23% del totale. In Francia, la spinta del governo Macron per una maggior presenza femminile nei ruoli di vertice
Si fa presto a dire Sputnik. I dubbi di Lorenzin sul vaccino russo
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L’ex ministra della Salute confessa i suoi dubbi sulla richiesta della regione Lazio di procedere con l’acquisto del vaccino russo Sputnik V. Mancano ancora le garanzie necessarie e il via libera delle agenzie Ema e Aifa. Chi in Parlamento lo reclama a gran voce dovrebbe saperlo
Le dimissioni di Zingaretti? Intempestive. Chi fa politica sa che... L'analisi di Magatti
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Il sociologo Mauro Magatti commenta la decisione del segretario del Pd di dimettersi dall’incarico. “Il Pd rischia di essere trascinato nel baratro e il problema della leadership è grande: in lizza Bonaccini e Gori”
Capisco l'addio di Muroni per i Verdi, a Leu manca un progetto. Il bilancio di Fassina
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L’esponente di Leu commenta la decisione dell’ex presidente di Legambiente di uscire dal gruppo parlamentare e rifondare i Verdi. “Liberi e Uguali deve trovare la sua maturazione politica conquistando lo spazio nell’elettorato rivendicando la tradizione socialista ed ecologista di stampo keynesiano”
Conte rifondatore dei 5 Stelle. A Roma è nato un partito. Parla De Masi
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Il summit con le eminenze del Movimento per trovare una nuova formula di rilancio, affidandosi alla cura dell’ex premier Giuseppe Conte. “Bisogna fare presto per sfruttare la forza propulsiva che Conte si porta in dote”. Riusciranno i grillini a diventare compitamente partito?
Dpcm Pasqua? M5S e Pd hanno nostalgia del Conte 2. Parla Guzzetta
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Con l’avvento del nuovo governo Draghi, parte della politica si sarebbe aspettata una metodologia diversa di provvedimenti rispetto al Dpcm, caro all’ex premier Giuseppe Conte. La maggioranza disomogenea, la crisi dei partiti e l’identità da ricostruire. L’analisi del prof Giovanni Guzzetta
L'Italia è tornata a contare in Europa. Le donne Pd e il futuro 5 Stelle. Parla Urbinati
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Il ruolo dell’Italia in Europa ha avuto una svolta già con le trattative per il Recovery Fund, Draghi capitalizzerà quanto fatto finora. L’arrivo di Biden segna una svolta per i rapporti transatlantici. Le polemiche sul ruolo delle donne Pd nel governo sono sterili: dovevano farsi sentire prima della composizione, non dopo. Conte traghetterà i 5 Stelle e potrà farli diventare un partito vero. L’analisi della professoressa Nadia Urbinati
Draghi dura un anno. Conte? Leader M5S. L'analisi di Orsina
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Il Movimento che si fa partito (green), Conte che prende la leadership. E poi la svolta di Salvini, l’azzardo di Meloni, gli ostacoli da qui all’elezione del prossimo Capo dello Stato. Una guida all’era Draghi con Giovanni Orsina, storico e politologo della Luiss
Questo governo è lo stress test per i partiti. L'analisi di Panarari
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Le spaccature all’interno del Movimento sono il frutto di un processo (abortito) verso la partitizzazione. Il sociologo Panarari ha dubbi sulla possibilità che l’Esecutivo Draghi possa durare. Non sul presidente: “Una visione di Paese che proietta l’Italia in una nuova dimensione”
