Elly Schlein parla di ecologismo, di allargamento della base e di mobilitazione plurale. Il governatore parla di lavoro, di classe dirigente e di esperienza di governo. I due candidati alla segreteria Pd a confronto
Federico Di Bisceglie
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La Lega è in difficoltà ma non imploderà. E in Lombardia... Gli scenari di Sorgi
L’editorialista de La Stampa: “I tre consiglieri regionali hanno fatto questa mossa per interessi personali. Il malessere resta, ma nessuno è pronto a succedere a Salvini. Sul governo questa crisi sarà un problema, ma non prioritario”
L'amichettismo di Schlein e il destino comune Pd-M5S. Parla Abbate
“Schlein ha un’idea della politica profondamente distante dalla sinistra e dai ceti che una forza come il Pd dovrebbe rappresentare. Per la sinistra, destino drammatico”, sostiene lo scrittore e saggista. E su Meloni: “Una premier realista, ma sul reddito ha sbagliato mossa”
Azione sposa la linea Nordio. Per Costa, l'obiettivo è la separazione delle carriere
Il presidente della Giunta per le autorizzazioni a procedere spiega la posizione di Azione a Formiche.net: “Il piano di Nordio corrisponde all’affermazione di principi liberali nei quali noi crediamo. La strada verso una profonda revisione in senso garantista è auspicabile e urgente. E questa direzione, chiaramente, comprende anche una profonda revisione dei reati di abuso d’ufficio e traffico di influenze, in special modo per gli amministratori locali”
Lavoro, cuneo e pensioni. Cosa dirà la Cisl al governo secondo Sbarra
Il segretario della Cisl: “Va azzerata del tutto la tassazione degli accordi di produttività, con la rimozione del vincolo di incrementalità e l’inclusione dei settori pubblici”. E le pensioni? “Bisogna restituire alle persone la libertà di andare in pensione anche a partire da 62 anni, introdurre pensioni di garanzia per ragazze e ragazzi incastrati in percorsi precari, dare un forte sostegno alla previdenza complementare”
La manovra sulla linea Draghi. La flat tax? Sostenibile. Parla Sacconi
“Occorre spacchettare il reddito e tornare al Rei come strumento di contrasto alla povertà assoluta, riportando in prossimità la gestione di queste risorse”, sostiene l’ex ministro del Lavoro. “Le decisioni assunte dal governo su pos e contanti sono due esempi di come Giorgia Meloni intende declinare il suo motto ‘non disturbare chi ha voglia di fare’”
Manovra equilibrata, Pd in crisi (culturale). Parla Castellani
Il politologo: “Meloni sul cuneo fiscale sta proseguendo, anzi rafforzando, la strada intrapresa da Draghi. Allora però non ricordo queste levate di scudi”. Salvini “non ha più il controllo del partito”. E il Pd? “Non trova una ragione di comunanza, se non la paura della destra”
Meloni? Promossa. L’analisi (ponderata) di Beppe Pisanu
L’ex ministro democristiano: “Meloni sta consolidando la sua leadership con la costruzione di un moderno partito conservatore di tipo europeo e a suo modo europeista. Saprà tenere la barra del governo dritta”
La mossa (naturale) di Nardella e le sfide di Bonaccini. Parla Pombeni
Il politologo: “Bonaccini penso possa ricondurre il Pd all’essere un partito che trova la sua legittimazione nel buon governo in nome dell’interesse collettivo. Schlein si muove per assiomi. Da Orlando e Bettini rigurgiti massimalisti. Il futuro naturale di Calenda e Renzi? Essere la stampella centrista della sinistra”
L'occasione per i moderati di contare ancora (ma occhio ai social). Parla Quagliariello
L’iniziativa della fondazione Magna Carta ad Arezzo. Il presidente: “La parte moderata dell’elettorato ha perso quella capacità di determinare l’esito politico di una consultazione, anche in maniera indiretta. Per cui, probabilmente, pensare a un partito, nella accezione tradizionale del termine, non è la via migliore”. E sulla comunicazione: “L’anarchia che si trova sui social esaspera la polarizzazione. E questo sfavorisce i moderati”