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Il referendum non salverà M5S, bene il Pd ma occhio alle politiche. La versione di Tarchi

A margine della consultazione referendaria (che ha visto stravincere il fronte favorevole al taglio dei parlamentari) e dopo il "pareggio" fra coalizioni di centrodestra e centrosinistra in termini di elezioni regionali, ci sono due dati inconfutabili. “La stabilità del governo” e un risultato “superiore alle aspettative”. Sono questi i due cardini dell’analisi che ha fatto con Formiche.net il politologo e docente…

È l'ora del Pd. I consigli di Ignazi a Zingaretti

Nel commentare l’esito di elezioni regionali e referendum, Piero Ignazi, politologo e accademico dell’Università di Bologna, parte da un assunto: “Tutti i commenti che sono stati fatti alla vigilia del voto, avrebbero potuto essere cestinati”. Prima di scendere nell’analisi delle votazioni “va considerata l’altissima affluenza che queste elezioni hanno avuto. Francamente – dice il professore – non me l’aspettavo. Anche…

Il Pd fra Zingaretti e Bonaccini (e il fattore Conte). Parla Panarari

Il dato di fatto è che Stefano Bonaccini, rieletto governatore dell’Emilia-Romagna, è l’unico che all’interno del Partito democratico continua a riscuotere successo e a mietere consensi. Ora però, bisogna capire che tipo di velleità e di ambizioni può avere nell’ambio dei ruoli nel Pd. Che rapporti intercorrono tra lui e Nicola Zingaretti? La leadership del governatore del Lazio è realmente…

Fra Salvini e Giorgetti nessuna crisi e sulle inchieste... La versione di Campi

Turbolenze nella Lega? “No, tutto sotto controllo: è il gioco delle parti”. La versione di Alessandro Campi, politologo e docente all’Università di Perugia parte da un punto fermo: “Giorgetti e Salvini, con ogni probabilità, giocano la stessa partita interpretando ognuno il suo ruolo”. Il "match" chiaramente, è il referendum Costituzionale. Professore, da più parti si vocifera di una crisi di…

Conte a Domenica In? Sconveniente ma... La versione di Michele Anzaldi

Domenica col presidente. È di oggi la notizia che il premier Giuseppe Conte, sarà ospite nella trasmissione di Rai Uno "Domenica In" dopodomani per rivolgere un messaggio alla nazione. Di per sé, non farebbe neppure notizia. Dopo lo sdoganamento televisivo del primo ministro a reti unificate non ci sarebbe da stupirsi. Se non fosse che domenica saremo a esattamente una…

Rete unica, il Pd non sia succube di Grillo e del M5S. Parla Gennaro Migliore (Italia viva)

La partita della rete unica ha necessariamente strascichi e ripercussioni piuttosto importanti non solo sullo scacchiere internazionale (a partire dai malumori generati dall’intendimento dell’esecutivo di congelare l’operazione dell’investimento del fondo statunitense Kkr nella rete di Tim) ma soprattutto sugli equilibri di governo. Da un lato un Beppe Grillo sempre più convinto che la vendita da parte di Tim di una…

Il Presidente e Dagospia. Roberto D’Agostino racconta il suo legame con Cossiga

Francesco Cossiga è stato tante cose. Il giorno della ricorrenza del decennale dalla sua morte, tanti sono i ricordi delle persone – di ogni risma e provenienza – che in un modo o in un altro hanno avuto l’occasione di conoscerlo o di lavorare assieme a lui. C’è un fil rouge ricorrente però, che in un certo senso fa da…

Da Roma a Milano, vi spiego il grande gioco di Grillo. Parla Antonio Padellaro

L’esito (scontato) delle votazioni sulla piattaforma Rousseau consegnano al Paese un’immagine profondamente mutuata del Movimento 5 Stelle. Infatti, con l’assenso al far venir meno di due pilastri fondativi su cui si era imperniato tutto il grillismo (doppio mandato per i consiglieri comunali e alleanze con i partiti tradizionali), si è compiuto il primo, concreto, passo per la "partitizzazione" del Movimento.…

M5S diventa grande (a sinistra), ma non ricandidi Raggi. Parla De Masi

Da essere Movimento di piazza, nato dai "vaffa day", consacrato come la testa d’ariete per far breccia nella politica a trasformarsi in partito politico a tutti gli effetti, è un attimo. O quasi. Sicuramente il capo politico dei Cinque stelle Vito Crimi ha chiamato a raccolta il popolo di Rousseau per votare su due questioni che sono state le radici…

Perché la ricandidatura della Raggi è un assist per il centrosinistra. Parla Tobia Zevi

Virginia Raggi, il ritorno. Non è il titolo di una saga cinematografica che odora di anni ’80 bensì la partita più importate d’Italia sotto il profilo (non solo) delle elezioni comunali: la conquista del Campidoglio. La sindaca pentastellata corre nuovamente per la carica di primo cittadino, è ufficiale. Peraltro dopo aver già incassato un endorsement dal capo politico dei Movimento,…

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