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Terorrismo, perché gli Usa intensificano i raid in Somalia

Gli Stati Uniti hanno intensificato i bombardamenti in Somalia contro gruppi jihadisti, in un conflitto poco visibile ma strategicamente rilevante. Il rischio è la saldatura tra le dinamiche del Corno d’Africa e quelle del Sahel, dove la piaga del terrorismo è alimentato dal contesto socio-politico, economico e climatico

È il Kenya il laboratorio della nuova partnership Africa-Italia. L’evento di Med-Or

La fondazione presieduta da Marco Minniti ospita un dialogo di alto livello con il Kenya, Paese che fa da paradigma funzionale della visione rappresentata dal Piano Mattei

Tra Usa e Cina c’è anche l’Iran. Cosa raccontano le ultime sanzioni contro Teheran

L’aiuto cinese all’Iran mina le volontà strategiche americane, che però passano anche da un qualche genere di intesa commerciale con Pechino. La compartimentazione può aiutare nel raggiungimento di equilibri di breve e medio termine mentre le nuove sanzioni cercano di bloccare i collegamenti che finanziano Teheran via Pechino

Wagner fuori dal Mali. Riassetto russo sotto la storia della missione compiuta

Il Gruppo Wagner ha annunciato il suo ritiro dal Mali dopo tre anni e mezzo, lasciando il posto all’Africa Corps, una forza più controllata dal governo russo. La decisione riflette sia fallimenti operativi che un cambio di strategia del Cremlino per rafforzare la propria influenza nel Sahel. Le implicazioni geopolitiche restano profonde, tra rischi per la sicurezza locale e opportunità per un nuovo dialogo internazionale

Ucraina, colpo senza precedenti all’aviazione russa. Pioggia di droni su basi strategiche

L’Ucraina ha colpito due basi aeree russe con un attacco massiccio di droni, distruggendo oltre 40 velivoli militari. L’operazione, condotta a migliaia di chilometri dal fronte, ha inflitto gravi perdite strategiche all’aviazione di Mosca. Si tratta di un possibile punto di svolta nel conflitto

Così il capo del Pentagono rilancia la deterrenza americana nell’Indo-Pacifico

Washington punta su deterrenza condivisa e riallocazione strategica delle risorse verso la regione. Il segretario alla Difesa Usa, Pete Hegseth, al Shangri-La Dialogue, ha ribadito l’impegno americano per la difesa di Taiwan e la stabilità dell’Indo-Pacifico

Siria, così a Med-Or si discute della sfida per la ricostruzione

Il forum “Syria Forward” organizzato da Med-Or e Gist ha analizzato le sfide della transizione siriana, tra ricostruzione istituzionale, disarmo e rilancio economico. Centrale il tema dell’identità nazionale e del decentramento come strumento di coesione. Il processo resta fragile, ma offre una finestra di opportunità

Chi e perché manomette i Gps nel Mar Rosso

Almeno una nave si è già incagliata, mentre altre continuano a riferire di fenomeni strani che colpiscono il navigatore. La perdita di coordinate potrebbe essere legata a diverse attività, comprese interferenze volontarie per aumentare la destabilizzazione già esistente nel canale di connessione Europa-Asia

Da Roma a Vienna, passando per la Lombardia. Il nucleare torna sul tavolo politico

Un rinnovato interesse verso l’atomo dell’Italia, con l’incontro a Vienna tra il sottosegretario Silli e il direttore dell’Iaea Grossi e l’accordo tra l’agenzia e la Regione Lombardia, fa da cornice all’appuntamento romano dei negoziati sul nucleare tra Usa e Iran

Trump chiama, ma Putin risponde? Mosca cerca più interessi che negoziati

Trump rilancia un’iniziativa diplomatica con Putin sulla guerra in Ucraina, ma senza reali cambiamenti nella posizione russa. L’apparente apertura rischia di congelare il conflitto alle condizioni di Mosca, indebolendo Kyiv e la coesione occidentale. Washington tiene il punto, il Cremlino allunga i tempi sfruttando l’inerzia a proprio favore

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