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Perché la relazione Ansa/Xinhua è rischiosa per l'Italia. Parla Lindsay Gorman

Qualche giorno fa, il corrispondente da Pechino di Repubblica, Filippo Santelli, ha twittato uno screenshot dei risultati che l’Ansa restituisce sotto la query “Cina”. Nel momento fotografato da Santelli, alle 4 e 32 del pomeriggio del 24 settembre, dieci degli undici contenuti usciti erano una produzione Ansa/Xinhua se non solo Xinhua. In virtù di una partnership tra l'Ansa e l'agenzia stampa di…

Adib lascia, il Libano è ingovernabile (anche per colpa di Hezbollah)

Il premier designato libanese, Mustapha Adib, ha rimesso l'incarico perché – ha spiegato in un discorso televisivo – non è riuscito a trovare un accordo tra i vari partiti e dunque non è in grado di formare un governo. Dopo le dimissioni di Hassan Diab, conseguenza dell'esplosione del 4 agosto che ha portato a nudo tutte le criticità del paese, Adib…

Putin vuole dialogo con gli Usa sulla sicurezza delle informazioni. Cosa dimentica il Cremlino?

Il presidente russo, Vladimir Putin, ha diffuso una dichiarazione del tutto inusuale in cui ha proposto che Stati Uniti e Russia riavviino le relazioni nel campo della sicurezza e nell'uso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (Itc), perché i due paesi hanno "una responsabilità" nel garantire la sicurezza internazionale delle informazioni (Iis). Nella dichiarazione, resa pubblica dal sito del Cremlino, Putin propone…

Attacco a Parigi. Torna l'incubo terrorismo sulla Francia?

Due persone sono state accoltellate, ferite in modo grave, nei pressi della vecchia sede della rivista Charlie Hebdo, a Parigi – luogo già teatro di un brutale attacco terroristico organizzato da una cellula qaedista nel 2015. L'aggressione è avvenuta davanti al murale che si trova sulla rue Nicolas Appert e commemora le 12 persone uccise nell'attentato contro la redazione delle rivista satirica cinque anni fa.…

Kim chiede scusa a Seul. Cosa cela l'irrituale comunicato

La Corea del Nord ha diffuso una dichiarazione del leader Kim Jong-un – che a quanto pare non è morto, come si sosteneva mesi fa – che ha del sorprendente: si è scusato per l'uccisione di un funzionario sudcoreano nel Mar Giallo, in acque controllate da Pyongyang. "Un affare vergognoso", ha detto in un comunicato il satrapo, dicendosi dispiaciuto "per aver deluso…

Aerei militari sopra Taiwan. Le provocazioni cinesi, la deterrenza Usa

Due aerei lunedì, due martedì e altrettanti mercoledì: l'aviazione cinese ha violato per tre giorni consecutivi i cieli di Taiwan, secondo quanto dichiarato dal ministero della Difesa dell'isola – considerata dalla Cina una provincia ribelle da riannettere anche con la forza, e fulcro di un confronto geopolitico che vede impegnati dalla parte di Taipei gli Stati Uniti. Le tensioni nei quattro…

Libia, Ankara e Il Cairo d’accordo sull’intesa

Il presidente del Consiglio presidenziale libico, Fayez al Serraj, si è incontrato oggi e ieri con il presidente del Consiglio consultivo di Stato, Khaled Al-Mishri, a Istanbul. Formalmente insieme per discutere questioni legate alla Banca centrale, i due sono in Turchia per una riunione molto politica convocata dalla presidenza di Recep Tayyp Erdogan. Quello che ne esce è un comunicato congiunto in cui…

Perché FI e FdI pressano il governo sui pescatori rapiti da Haftar

La situazione dei pescatori delle due imbarcazioni siciliane sequestrate dalle forze del capo miliziano ribelle Khalifa Haftar, signore della guerra dell'Est libico, è tutt'altro che risolta nonostante l'impegno della Farnesina. I 18 uomini, dieci italiani e altri otto nordafricani impiegati in Sicilia, è legata a una prova di forza e rappresaglia di Haftar contro il nostro Paese – che un…

difesa

Petrolio e governo, perché Tripoli è in subbuglio

Il consigliere del presidente della Camera dei rappresentanti della Libia, Aguila Saleh, ha dichiarato ad Agenzia Nova che “un nuovo Consiglio presidenziale e di un nuovo governo" saranno scelti durante la riunione intra-libica che a ottobre si terrà a Ginevra. L’obiettivo dei parlamentari dell’HoR che ancora rispondono a Saleh è che il nuovo corpo istituzionale “includa un presidente, due vice…

Il vaffa del quotidiano greco Dimokratia fa infuriare Erdogan. E Atene...

“Fanculo Erdogan”, il titolone di Dimokratia è forte. Un insulto che ha suscitato l’ira di Ankara a cui però Atene ha subito risposto: il ministero degli Esteri greco ha denunciato i toni oltraggiosi del giornale (e viene da chiedersi: quando mai un ministero turco ha ripreso un media turco per aver usato parole sopra le righe nei confronti della Grecia?).…

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