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Ecco la legge con cui la Cina vuol cancellare Hong Kong

L’anniversario dell’handover per Hong Kong si prospetta drammatico. Quando il primo di luglio saranno 23 anni dalla riconsegna inglese dell’ex colonia a Pechino, il Porto Profumato potrebbe trovarsi stretto nella più spinta e severa delle misure di cinesizzazione: la nuova Legge sulla sicurezza nazionale. Il Comitato permanente del Partito Comunista cinese ha avviato le procedure di votazione, e forse già…

Libano, perché Hezbollah mette a tacere l'ambasciatrice Usa

In Libano, chi critica Hezbollah viene bannato – dai media, come dalla vita politica e sociale. Il partito/milizia sciita, collegato all'Iran, ha acquisito un potere enorme all'interno del Paese. È uno Stato nello Stato che esprime rappresentanti istituzionali fino alla presidenza. Ma si muove come una mafia. L'ultimo caso eclatante di come funzioni questo sistema riguarda l'ambasciatrice americana, convocata nella serata di domenica…

Misurazioni nucleari anomale in Scandinavia. C’entra la Russia?

Svezia, Finlandia e Norvegia hanno registrato durante questa settimana un aumento degli isotopi radioattivi attorno alla penisola scandinava. L’ipotesi che circola è che potrebbe essere dovuto a un guasto in qualche impianto russo, ma non ci sono conferme. Anzi: da Mosca arrivano smentite. “I radionuclidi sono artificiali, vale a dire che sono prodotti dall'uomo", ha dichiarato venerdì l'Istituto nazionale per la…

Serraj vede Conte. L’Italia è un partner fondamentale per Tripoli

Questa mattina il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha avuto un incontro riservato con il capo del Consiglio presidenziale libico, il premier Fayez Serraj, in cui — stando alle informazioni che escono dal governo italiano — è stata "ribadita la convinzione che la soluzione non può essere affidata al piano militare, ma esclusivamente a un impegno comune per il rilancio del processo…

Siria, lo sbocco russo sul Mediterraneo da difendere (anche con delfini e foche)

L'esperto navale Hi Sutton ha scoperto – analizzando foto satellitari – che in passato la Russia ha schierato mammiferi marini per difendere la base di Tartus, affaccio russo sul Mediterraneo orientale dalla Siria. Foche e/o delfini sono stati inviati con ogni probabilità dal centro di addestramento che si trova in Crimea, a Kazachya Bukhta, connesso alla grande struttura di Sebastopoli che…

Stop combattimenti in Libia (e a Sirte). L’appello di Maiteeg

"Il nostro obiettivo è sempre stato l'unità del nostro popolo e la sovranità territoriale del nostro Paese [...] Spargere sangue libico non è una nostra scelta, e quando abbiamo la possibilità di riconquistare il territorio con mezzi politici, lo facciamo con orgoglio". Il vicepresidente del Consiglio presidenziale libico, e vicepremier, Ahmed Maiteeg, ha diffuso una dichiarazione riguardo un punto centrale sulla crisi…

Arresti tra le milizie filo-iraniane. Baghdad prova a smarcarsi dall'Iran?

Nella serata di giovedì, le forze speciali dell'antiterrorismo iracheno hanno effettuato un blitz contro la base della Kataib Hezbollah a Baghdad e arrestato 13 persone, tutti ufficiali della milizia. Finanziata dall'Iran, la Kataib è stata creata in Iraq sul modello di quella (più grande e potente) libanese: creare un partito politico armato in grado di costruire un sistema all'interno dello…

Cosa ci fa quel sottomarino russo nel Mediterraneo?

"L'Osservatore del Bosforo", Yörük Işık, un turco che da anni traccia tutte le unità navali che solcano lo stretto, mercoledì 23 ha riportato un bel bottino. Attorno alle sette di sera ha twittato le immagini del sottomarino Classe Kilo russo "Project 06363" ("Rostov sul Don") che prendeva la via del Mediterraneo. Non una banalità: dal 1936 gli Stretti Turchi, Dardanelli e Bosforo,…

Nucleare iraniano. Così l’Europa richiama Russia e Cina alla responsabilità

Germania e Francia hanno avvertito l’Iran che per quanto riguarda l’accordo sul nucleare così non va. In un incontro, venerdì a Berlino, i ministri degli Esteri dei Paesi europei parte del Jcpoa – l'accordo per congelare l'atomica iraniana sottoscritto a Vienna nel luglio 2015 da Teheran insieme a Cina, Francia, Regno Unito, Russia, Stati Uniti e Germania – il ministro degli Esteri…

La Merkel non molla e conferma le sanzioni Ue alla Russia (Putin non gode)

L'Unione europea ha deciso di estendere di sei mesi le sanzioni contro la Russia per il conflitto in Ucraina, lo ha annunciato la cancelliere tedesca, Angela Merkel. La proroga è ormai questione routinaria dal 2014: le sanzioni – che colpiscono interi settori dell'economia russa, comprese le sue preziose attività petrolifere – vengono rinnovate periodicamente nonostante con costanza alcuni paesi sollevino dubbi sulle…

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