A Belgrado oltre 500 imprese italiane e serbe presenti, con più di 300 incontri di business match qualificati, al Forum imprenditoriale Italia-Serbia. L’Italia dimostra la continua attenzione del governo verso il costone balcanico, un’area sempre più strategica
Francesco De Palo
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Pace e benessere tra Europa e Asia? Ankara spinge sul Middle Corridor
Infrastruttura fa rima con geopolitica e una delle prime conseguenze di nuove opportunità di scambi e relazioni è quella di provvedere per tempo a costruire un humus favorevole a questi obiettivi, favorendo una pacificazione dei conflitti in corso, che rappresenterebbero un rischio e un intralcio a una nuova maxi circolazione
Un fondo ad hoc per la Difesa. Tutti i dettagli sul vertice di Bruxelles
Verso il consiglio europeo: una serie di fattori oggettivi, come la minaccia russa, le instabilità e i conflitti nel mondo, costringono l’Ue ad una reazione forte e coesa anche al fine di essere soggetto autorevole dinanzi alle crisi in corso. Alla voce sicurezza e industria bellica, dunque, necessita non più solo di un dibattito a più voci, così come c’è stato fino ad oggi, ma una svolta decisionale
La tentazione di Merz in Germania. Cdu più a destra per far ripartire l'industria?
I numeri inchiodano Scholz, per questa ragione il panorama produttivo tedesco (che impatta su un quarto del Pil) già in forte fibrillazione ai tempi della prima crisi energetica e a maggior ragione oggi dopo il crash del settore automotive, lancia un nuovo allarme e chiede a gran voce una revisione completa della politica economica dopo le elezioni di febbraio. La Cdu pronta a dire sì
Italia-Africa un anno dopo. Tappe e obiettivi del Piano Mattei
Nonostante il Piano sia a tutti gli effetti un’iniziativa italiana, Giorgia Meloni da sempre ha osservato che l’appoggio dell’Unione europea e di tutti gli Stati membri è fondamentale per garantire al Piano stesso un maggiore respiro e una interlocuzione produttiva ai fini degli obiettivi da raggiungere
Proiezione globale e nuove partnership. Speranzon fa il bilancio della missione di Meloni
Nel prossimo semestre verranno in Italia una serie di ministri del governo di Manama, con le relative delegazioni, a testimoniare l’interesse reciproco a sviluppare nuove opportunità di crescita e cooperazione. Speranzon (FdI): “Anche il Bahrein, come l’Arabia Saudita o gli Emirati Arabi Uniti, sta puntando molto sull’attrazione di investimenti esteri e sugli scambi commerciali”
La chiave di Meloni (anche a Al-Ula) si chiama Piano Mattei
Secondo la premier è possibile un costante e progressivo miglioramento delle relazioni dal momento che “ci sono ancora delle potenzialità”. Ed ecco che da questo elemento si dipanano le strategie attuative, una delle quali (da un punto di vista di visione, forse la più rilevante) prende il nome di Piano Mattei. Domani visita in Bahrein
Strategia e crescita. Tutte le intese tra Italia e Arabia Saudita
La visita della premier porta in dote una serie di risultati, come le intese da 10 miliardi, i semi della cooperazione frutto della tavola rotonda di alto livello. Presenti Fincantieri, Leonardo e Pirelli
Parte dalla Vespucci il viaggio di Meloni in Arabia Saudita. Tutti i dettagli
“Se ognuno non fa propria parte non si naviga”, ha spiegato la premier da Gedda a bordo della Signora dei Mari, con un riferimento al metodo di lavoro: “Le scorciatoie sono solo un’illusione”. Questa la prima tappa della missione in Arabia Saudita e Bahrein. A Manama sarà la prima volta di un presidente del Consiglio italiano
Libia, Siria, Congo. Le mire di Erdogan e il rapporto con l'Ue
Lo schema che potrebbe ripetersi anche in Africa e Siria è lo stesso andato in scena in Libia, con una differenza rispetto al passato rappresentata dal peso specifico italiano che nel frattempo è mutato, sia grazie al Piano Mattei che alle relazioni del governo di Giorgia Meloni con i partner internazionali come appunto la Turchia