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Francesco De Palo About Francesco De Palo

Giornalista professionista, analista, ghostwriter. Barese, laureato in giurisprudenza, il mio primo articolo è apparso nel 2000 su un quotidiano locale dove ho fatto la gavetta alla vecchia maniera. Scrivo per varie testate italiane di politica estera, Mediterraneo e temi connessi alla geopolitica. Sono corrispondente da Roma per il giornale greco Zougla e direttore responsabile di Mondogreco.eu. Ho pubblicato due libri: “Onde-diario di un immigrato” nel 2011 e “Greco-eroe d’Europa” nel 2014. www.fdpmedia.org

Cina, India e nuove influenze. Cosa ci aspetta oltre la guerra in Ucraina

Mentre l’Occidente è impegnato sul fronte legato a Kiev e all’attacco di Mosca, l’oceano Indiano e lo stretto di Malacca sono sguarniti. Lì Pechino sta concentrando tutto il suo potenziale

Tre leader in viaggio tra le bombe. Il gesto che Zelensky aspettava

I capi di governo di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia, rientrati oggi in territorio polacco “senza incidenti”, hanno portato a Zelensky il sostegno occidentale. Proposta Kaczynski: “Missione Nato o internazionale di mantenimento della pace in grado di difendersi e operare anche in Ucraina”

Chi è l'italogreco che vuole il Chelsea da Abramovich

Nick Candy, di madre greco-cipriota e di padre mezzo italiano, è un noto immobiliarista inglese che ha presentato un’offerta da 2,5 miliardi di sterline all’oligarca putiniano

La corporate diplomacy targata Eni per uscire dall'imbuto russo sull'energia

Di Maio, Descalzi, Pistelli: la missione in Congo e Angola segue la strategia tessuta in Algeria e Qatar, con l’obiettivo di riuscire a compensare il rischio russo come prescrive il piano REPowerEU

Ritratto di Lavrov, dal "progressismo" al filoputinismo omicida

Le sue parole al vertice di Antalya – “Non abbiamo attaccato l’Ucraina” – sembrano pronunciate da un’altra persona. Nel 2018 disse: “C’è un modo di dire russo: se mi temi, mi rispetti”

Codice Nato per l'Ue? L'Ucraina spinge la fase 2 della difesa europea

La crisi ucraina sembra aver risvegliato una coscienza di sicurezza europea, 70 anni dopo la nascita della Nato. A Versailles si ragionerà sull’ipotesi di fornire assistenza Ue, così come accade per l’Alleanza atlantica

Con la crisi ucraina Erdogan prova a tornare in pista

Possibile ruolo di mediatore per il leader turco, mosso da una serie di ragioni economiche e di posizionamento. Ma guardando a Siria e Libia, si capisce che non è Ankara che gestisce il filo da tessere

Eastmed, Tap e non solo. Linee guida (e rimpianti) dell'Aie per il gas in Ue

Il decalogo dell’Aie (l’Agenzia internazionale dell’energia) è un buon punto di partenza per capire dove l’Europa può trovare altro gas. D’altronde oggi è necessario allontanarsi dall’interdipendenza energetica e dalle importazioni russe, sostiene Blasi, consigliere del direttore esecutivo dell’Agenzia

Dasvidania. Tutti i big dell'energia che fuggono da Mosca

Fuori Shell, ExxonMobile, Eni, Bp: il trend economico-finanziario dopo lo scellerato attacco russo all’Ucraina non si ferma. Nord Stream 2 licenzia 100 dipendenti. E non è finita qui…

Nuove rotte dopo la guerra. Malacca e il ruolo dell'Australia

La tempesta perfetta: l’espansione verso sud della Cina da mesi sta mettendo in ansia Canberra. E la concentrazione delle truppe russe in Bielorussia segue oggettivamente la traccia improntata da Pechino sia su Taiwan sia nelle isolette tra Cina e Australia

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