Che alla fine il problema sia la truppa e non il comandante? Il renziano Matteo Richetti lo dice a chiare lettere, un attimo dopo del voto al Senato (dove il gruppo Pd ha detto no alla mozione di sfiducia ad Alfano) e si mostra incredulo. Anche perché i senatori vicini al sindaco di Firenze si sono spaccati a metà, polverizzati…
Francesco De Palo
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Corriere e Repubblica bisticciano su Napolitano e il Pd
“Il Pd salva Alfano e il governo”: non è il Colle ad aver salvato il governo ma il Partito democratico, secondo la prima pagina di Repubblica in controtendenza rispetto a tutti gli altri quotidiani che attribuiscono il merito a Giorgio Napolitano. “Scontro tra i democratici – scrive il giornale diretto da Ezio Mauro – ma alla fine passa a larga…
Chi ha incontrato ad Atene il ministro Schaeuble
Non è stata una giornata come le altre quella del potente ministro tedesco Wolgang Schaeuble ad Atene. Perché il piatto forte delle cinque ore trascorse oggi nella capitale ellenica è stato servito in mattinata nella riservatissima sala dell'Hotel Hilton dove, colui che detiene la golden share della politica economica dell'Ue, ha avuto una serie di incontri individuali, con banchieri, armatori, imprenditori, intermediari…
Renzi parla a tutti, il Pd si fa capire da pochi. Parla Realacci
Matteo Renzi afflitto da troppa visibilità? “Nessuno di noi è perfetto, ma è chiaro che Matteo ha come bussola permanente, e a mio avviso ampiamente giustificata, quella di provare a parlare agli italiani, mentre il Pd parla a pochi”. Legge così il deputato verde del Pd e presidente della commissione ambiente a Montecitorio Ermete Realacci la vulgata apparsa sulla stampa…
L'ultima offerta di Berlino ad Atene
Cento milioni di euro vs 25mila dipendenti pubblici da licenziare. È l’offerta che secondo indiscrezioni della Reuters farà oggi alla Grecia il ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, in visita in un’Atene blindatissima. Si tratta di un fondo creato ad hoc per promuovere la crescita economica che dovrebbe rappresentare l’extrema ratio per curare il malato terminale ellenico. Anche per addolcire…
Renzi, Alfano, Mori e Ligresti. Fatti e commenti sui giornali di oggi
“Pd in rivolta contro Alfano” è il titolo scelto da Repubblica per raccontare come “cresce fra i democratici la richiesta di dimissioni del ministro”. In contemporanea va in scena una “tempesta al Viminale con a rischio nuove poltrone”. Nel suo fondo il vicedirettore Massimo Giannini parla di “padrone kazako”, mentre le ricostruzioni sono affidate ai retroscena di Carlo Bonini e Goffredo De Marchis rispettivamente su quel take dell’Ansa…
Alfano si dimetta, ma Letta non rischia. Parla il "renziano" Rondolino
Tutto ruota attorno a Renzi. E il governo sta in mezzo, riflette Fabrizio Rondolino, giornalista e già fra i Lothar dalemiani. Rondolino, prendendo spunto dalle difficoltà accusate dal governo in questi giorni sul caso kazako (“Alfano dovrebbe dimettersi”, dice), prova a immaginare una road map di sopravvivenza incentrata sui destini del successore di Guglielmo Epifani alla guida del Pd. Massimo…
Manager culturali al posto dei sovrintendenti?
Accendere la luce anziché maledire il buio, recita un vecchio proverbio cinese. Osservando Pompei cadere a pezzi, o il Colosseo chiuso per sciopero con fiotte di turisti costretti ad attese di ore sotto il sole, non si può che provare un moto di vergogna per un patrimonio, quello italiano, primo al mondo per qualità. Ma non altrettanto alla voce "entrate".…
Egitto, la “sorpresa” cristiana nel nuovo governo
C'è una sorpresa nel nuovo esecutivo in Egitto: tra i 33 ministri del governo post Morsi figura anche la cristiana Maha Zeneddin che guiderà il dicastero della Sanità. Uno dei tre volti femminili che caratterizzeranno il nuovo esecutivo tecnico e di tendenza liberale del dopo-golpe, guidato dal premier ad interim Hazem el-Beblawi. La squadra del premier Vicepremier sarà il generale…
La Dalmazia si fa green
Il maggior investimento di energia rinnovabile in Croazia. E'stato inaugurato un parco eolico con quattordici generatori, precisamente nell'entroterra dalmata, alla presenza del presidente Ivo Josipovic. Costato 65 milioni di euro, produrrà 118 mila megawatt ore di energia elettrica all'anno, per servire circa 15 mila abitazioni. È stato realizzato da una compagnia croata di Zagabria, che ha già individuato i margini…