Un Renzi di destra? Se c'è si è nascosto bene, dice Vittorio Feltri, direttore editoriale de Il Giornale, che analizza il futuro del Pdl (“un circo Barnum”) partendo da due dati, discordanti ma (forse) intrecciati: non esiste un successore di Berlusconi, ma Daniela Santanché “qualche numero ce l'ha”. C'è un Renzi a destra o crede che dopo Berlusconi nulla sarà più…
Francesco De Palo
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La troika vince ancora: si spegne la Rai greca
Centinaia di ateniesi in ordinata ma sdegnata processione, le note di brani storici composti contro la dittatura dei colonnelli che riecheggiano ad Atene in Agia Paraskevi, sede della Rai greca. Il governo Samaras ha deciso di chiudere ERT, mandando a casa 2800 lavoratori in attesa di una nuova agenzia governativa semi privata. E da ieri sera è un continuo via…
Il Pdl ha tradito Forza Italia. Parla Giuliano Urbani
Uno dei primissimi artefici della nascita di Forza Italia, il professor Giuliano Urbani, già ministro e deputato, racconta a Formiche.net perché quell'esperienza leggera e movimentista non è stata innestata anche nel Pdl. Urbani, partendo dalla sconfitta alle amministrative, punta il dito contro classi dirigenti territoriali non all'altezza, alleati poco propensi alla rivoluzione liberale e feudatari che hanno bloccato quell'idea. Sarebbe un errore…
Al Pdl manca un Renzi di destra
Pdl, abbiamo un problema. “Manca un Renzi alla destra” riflette l'editorialista del Corriere della Sera Aldo Cazzullo che, in una conversazione con Formiche.net, analizza atteggiamenti ed errori commessi dal partito di Silvio Berlusconi all'indomani della debacle alle amministrative. Ha ragione Galan a far dipendere la debacle pidiellina dal fatto che è diventato un partito, pesante come il Pci? Galan è…
Il Pdl è stato sconfitto perché (purtroppo) è diventato un partito. La scudisciata dell'ex ministro Galan
“Perché abbiamo perso? Perché siamo diventati un partito. E un partito pesante, modello Pci, quando invece serve tornare al sogno di Forza Italia di vent'anni fa”. La diagnosi e la prognosi sono dell'ex ministro pidiellino Giancarlo Galan dopo la disfatta elettorale delle amministrative. La vulgata “si perde perché non c'è Berlusconi in campo” è il tentativo di depistare responsabilità locali e…
Alemanno, da Lupomanno a Rinnegatore. La versione di Giuli
In principio era l'interprete di una corrente, la destra sociale, composta con pazienza e dedizione negli anni. Ma una volta giunto al potere della Capitale, osserva Alessandro Giuli vicedirettore del Foglio, non ha fatto nulla di destra. Fenomenologia di Gianni Alemanno, sconfitto nella corsa al Campidoglio dal candidato che nella storia di Roma ha vinto con il minor numero di…
Con Alemanno perde tutta la destra caimanizzata
“Il ballottaggio di oggi, nella città simbolo della destra, ha plasticamente dimostrato l'estinzione della tradizione di una destra che ha definitivamente ceduto il passo al Pdl: è stata caimanizzata”. Legge così il ko di Gianni Alemanno, ultimo esponente di quel mondo post Fiuggi, il giornalista e scrittore Luca Telese, volto serale de La7 con la striscia “In Onda”, che al Pd…
Ignazio Marino ringrazi Goffredo Bettini. Il nuovo Campidoglio visto da Velardi
Alemanno? Aveva già perso al primo turno, ma a Roma è Goffredo Bettini che ha vinto le elezioni. Commenta così Claudio Velardi, ex spin doctor di D'Alema ora comunicatore e lobbista, la débacle del sindaco uscente. E mette l'accento sul fatto che il centrosinistra, e vale per Roma ma anche per la gran parte degli enti locali, “ha una classe…