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Francesco Bechis About Francesco Bechis

Romano e romanista, dal 1995. "Formica" dal 2017. Esteri, sicurezza e cyber

Se in Italia il partito cinese perde pezzi

L’implosione dei Cinque Stelle con l’uscita dell’area moderata e atlantista ha anche riflessi internazionali. Va in frantumi un partito (trasversale) cinese in Italia già picconato da Draghi e da una parte del Pd. Dal 5G allo shopping, la posta in gioco per Pechino

Ucraina in Ue. La porta aperta di Stefano Sannino (con Wendy Sherman)

Ospiti del forum dell’Atlantic Council sulla Difesa, la numero due della diplomazia Usa Sherman e il segretario generale della diplomazia Ue Sannino aprono una porta all’Ucraina. Dal Consiglio europeo sull’adesione all’Unione fino alle minacce nucleari di Putin, i banchi di prova dell’asse transatlantico

Di Maio oggi, Di Maio ieri. Scotti sfata un mito

Quattro anni fa la conferenza alla Link Campus che ha presentato Luigi Di Maio al palazzo, oggi lo strappo con il Movimento sull’euroatlantismo. Parla l’ex Dc Scotti, allora al suo fianco: solo chi non vuole vedere parla di incoerenza

Conte il russo, Di Maio l'atlantista. Cosa dice la stampa a Mosca

La rassegna stampa russa ha le idee chiare sulla crisi grillina: Di Maio esce perché sta con l’Ucraina, Conte l’opposto. Avvisate gli spin doctor a Cinque Stelle: sui giornali tra Mosca e Kiev l’ex premier è diventato il leader filorusso

Come (non) trattare con Putin. Parla Liimets, ex ministra estone

Ministra degli Esteri dell’Estonia fino a maggio, Eva Liimets è stata una delle donne in prima linea nella risposta europea all’aggressione di Vladimir Putin. Salvini? Noi il contratto russo l’abbiamo strappato. Armi a Kiev? Unica via per la pace

Macron va a destra. Ma era solo questione di tempo. Parla Gressani

Per Macron una delusione cocente, per il macronismo una strada che porta (inevitabilmente) al centrodestra. Gilles Gressani, fondatore e direttore di Le Grand Continent, spiega perché le elezioni francesi sono una grande operazione verità (con tante incognite)

Molto rumore per nulla. Nel M5S resa dei conti rimandata

Non c’è la tregua e nemmeno la guerra. La nota del Consiglio nazionale del Movimento Cinque Stelle consegna a Di Maio una sfiducia politica, per ora niente espulsione. Sull’invio di armi posizione annacquata, non ci sarà il braccio di ferro in aula

Airbag Draghi, perché l'Italia passerà il test ucraino. Parla Bremmer

Il presidente di Eurasia Group a Formiche.net: la Russia sfrutta le divisioni nella politica italiana, ma l’Italia supererà il test di Palazzo Madama. Ue forte nella crisi, è una garanzia per il dopo Draghi. Nel Donbass vantaggio russo, Mosca pagherà caro il decoupling

Il Papeete bis è servito, Draghi ha i mesi contati. Parla Giannuli

Il politologo, frequentatore del M5S della prima ora: Movimento in frantumi, del disegno di Casaleggio neanche più l’ombra. Di Maio abile tatticista, Conte vuole un Papeete bis con Salvini e il voto anticipato per salvarsi

Dove (non) si fermerà Mosca. Parla il consigliere di Putin

Intervista a Sergey Karaganov, fondatore del Valdai Club e consigliere per la politica estera del Cremlino. Putin? Ha ragione, si apre un nuovo mondo, la Cina ci sosterrà fino alla fine. In Ucraina finché il Donbass non è preso, ma c’è chi a Mosca vuole arrivare a Kiev. Salvini e i mediatori? Ora risolviamo le cose sul campo din battaglia

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