Skip to main content

DISPONIBILI GLI ULTIMI NUMERI DELLE NOSTRE RIVISTE.

 

ultima rivista formiche
ultima rivista airpress

Francesco Bechis About Francesco Bechis

Romano e romanista, dal 1995. "Formica" dal 2017. Esteri, sicurezza e cyber

Te lo do io Sputnik. Il piano Giorgetti-Breton per i vaccini italiani

Al Mise Giorgetti e il commissario Ue Breton avvisano: Ue e Usa produrranno 3 miliardi di dosi entro il 2021, bastano per tutto il mondo. In Italia 400 milioni di euro del governo per un polo biotech. Su Sputnik gelo del numero due della Lega (a differenza di Salvini)

Sanzioni Usa? Nel mirino c'è anche il vaccino Sputnik V (made in Bergamo)

Nel mirino delle nuove sanzioni Usa contro il governo russo due istituti del ministero della Difesa che hanno collaborato alla creazione del vaccino Sputnik V (che i sovranisti italiani reclamano a gran voce). L’accusa: sviluppano armi chimiche. E ad uno di questi facevano capo i virologi-militari arrivati a Bergamo un anno fa

Joe Biden

Con Biden niente Mosca cieca. Parla l'amb. Aragona

L’ex ambasciatore italiano a Mosca Giancarlo Aragona commenta il nuovo round di sanzioni Ue-Usa per il caso Navalny, “con Biden un cambio di passo, ora l’Ue deve risolvere le sue contraddizioni”, North Stream in testa. Oggi non ci sono le condizioni per una nuova Pratica di Mare

Orban lascia il Ppe. La Lega alla porta

Il gruppo parlamentare del Ppe vota a favore della revisione del regolamento per sospendere Fidesz, Viktor Orban avvisa i suoi: usciamo dal partito. Si apre uno scenario inedito e forse un vuoto che può colmare la Lega di Salvini

Non solo Navalny. Dite alla Lega che con Biden non si russa. Parola di Stronski

Le sanzioni coordinate fra Ue e Usa contro il governo russo per l’arresto di Alexei Navalny segnano un cambio di passo storico, dice l’esperto di Carnegie Paul Stronski. Con Biden alla Casa Bianca ci sarà diffidenza per quei partiti, come la Lega, che hanno un legame stretto con il Cremlino

ue

Il Ppe cambia le sue regole. Le strategie di Orban e Salvini

L’appartenenza del premier ungherese Viktor Orban al Partito popolare europeo (Ppe) è appesa a un filo. Se esce Fidesz si fa spazio per gli europarlamentari della Lega. Ma i tempi possono bruciare l’operazione e pure Salvini ha i suoi dubbi

Se Conte fa il leader dei 5 Stelle, cosa resta dell'alleanza con il Pd? Parla Bettini

Il co-fondatore del Pd e più grande sostenitore dell’alleanza con i Cinque Stelle ammette: se Conte fa il leader M5S non può fare il federatore. Raggi? Basta, a Roma serve un nostro nome ma su Zingaretti non dico nulla. Renzi? Non può più fare un’opa sul partito

Cina, 5G e l’O-Ran (modello Tim). Il report degli 007

Il documento ripercorre le misure messe in campo durante il 2020 per aumentare la sicurezza della rete di ultima generazione e parla di “importanti avanzamenti”. Eloquente l’assist degli 007 italiani all’O-Ran (Open Radio Access Network)

Altro che Renzi, il Pd si logora da solo. Parla Borghi

Il deputato di Base Riformista risponde ad Andrea Orlando: il Pd si logora da solo, tra contismo e caccia all’uomo nero (Renzi). L’agenda Draghi ci pone a un bivio, o siamo riformisti o massimalisti. Noi abbiamo le idee chiare

Conte il pontiere o Di Maio il moderato? Il bivio M5S secondo Folli

Da leader in pectore del Movimento Cinque Stelle Giuseppe Conte supporterà Draghi, ma non per molto. Stefano Folli, editorialista di Repubblica, spiega quanto dura la tregua M5S. E cosa può uscir fuori dal vertice a Marina di Bibbona a casa di Beppe Grillo

×

Iscriviti alla newsletter