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I filo-russi M5S, Lega e FI crollano rispetto al 2018. Cosa significa per Meloni

Il raffronto tra i risultati è impietoso: i tre partiti assieme prendono soltanto un terzo dei voti. Questa situazione dovrebbe contribuire a rafforzare la posizione pro Ucraina e pro Nato di Fratelli d’Italia

Per i suoi 75 anni la Cia si regala un podcast. Burns ne spiega le ragioni

Langley come Formiche? L’Agenzia si lancia nel mondo dello spytainment. Ospite della prima puntata è il direttore Burns, che racconta come la sua vita sia ben lontana dal mito di James Bond. È una “pietra miliare” negli sforzi per essere “il più aperta possibile” e per demistificare il proprio operato. Lomas (Brunel) spiega la necessità di uscire allo scoperto: il reclutamento

Un registro per gli agenti stranieri e le novità del National Security Bill britannico 

Il governo Johnson ha lasciato in eredità a quello Truss una legge, attesa dalle agenzie d’intelligence da anni, per far fronte alle nuove minacce alla sicurezza nazionale. La guerra in Ucraina e il recente caso di un’avvocato legato al Partito comunista cinese hanno evidenziato l’urgenza del provvedimento

Energia, alleanze e Ucraina. Il programma 5S spiegato da Appendino

L’ex sindaca ha chiuso la campagna elettorale nella sua Torino: “Letta ha combinato un vero e proprio pasticcio politico, rinnegando il governo Conte II per sposare l’agenda Draghi”. Sulla crisi “serve nuovamente una risposta europea forte e immediata” come sul Covid

Da Conte e Salvini servono risposte sui legami con Putin. Intervista a Di Maio

Il leader di Impegno Civico rilancia la proposta di una Commissione d’inchiesta sui rapporti con Mosca: da M5S e Lega “ancora nessun riscontro”. “Il decreto Taglia-Bollette è da approvare subito dopo le elezioni”. Draghi? “Una grande risorsa per l’Italia intera, la sua guida è la soluzione migliore in questo momento storico”. La politica estera di Meloni? “Commissariata da Berlusconi e Salvini”

Verso una Nato economica. Il discorso di Liz Truss all’Onu

Coerente con l’approccio adottato negli anni al Foreign Office, la neopremier britannica non menziona mai la Cina ma i riferimenti indiretti sono stati abbondanti nel suo discorso. Ecco la sua ricetta in tre punti per rafforzare le democrazie contro le autocrazie

L'accordo Italia-Germania andrà avanti anche con Meloni. A meno che Orbán…

Di Gabriele Carrer e Otto Lanzavecchia

La politica e l’industria tedesca intendono continuare sulla strada dell’intensificazione dei rapporti iniziata con il governo Draghi, anche se il prossimo governo fosse guidato da personalità marcatamente di destra. Il vero timore, spiega Euractiv, è l’orbanizzazione dell’Italia, che potrebbe mettere a repentaglio la collaborazione europea

Tecnici, dolori e anche gioia dei partiti. I casi di Colao e Cingolani

Che faranno i ministri “indipendenti” del governo Draghi? Sui titolari di Innovazione tecnologica e Transizione energetica i partiti si dividono. L’unico che appare certo è Salvini: “È passata l’epoca dei tecnici”

Draghi continui a indicare la via al Paese. Parla Sensi (Pd)

Il discorso di Putin è “un segnale manifesto di debolezza davanti al successo della controffensiva ucraina”, dice il deputato dem. In vista del voto: “Non è mai successo in Italia che un partito della destra estrema potesse ambire alla guida del governo”. Sul presidente del Consiglio: “Ci ha fatto riassaporare il gusto antico della parola data. Per questo, starei su quello che dice lui. Certo…”

Quei messaggi ai partiti nell’intervento di Draghi al Palazzo di Vetro

Il discorso all’Onu è stato una sorta di “testamento” in politica estera, per rassicurare i partner internazionali e indicare la via al governo che verrà (negli Usa sperando sia ancora lui a guidarlo). Le rivendicazioni dell’aiuto militare all’Ucraina, delle sanzioni e…

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