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Nuove sanzioni Usa contro l’Iran. Fino a quando durerà la massima pressione?

Che la “massima pressione” impostata dagli Stati Uniti contro l’Iran — perfino aumentata, se possibile, negli ultimi giorni — rappresenti un tentativo del presidente Donald Trump di piegare Teheran e raggiungere una nuova intensa già entro le elezioni presidenziali in agenda il 3 novembre? LE NUOVE SANZIONI Oggi il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha annunciato una nuova ondata…

Cipro tiene in ostaggio l’Ue: niente sanzioni contro Lukashenko. Ecco perché

Il tema del voto all’unanimità continua a far discutere l’Unione europea. Oggi al Consiglio Affari esteri, a cui ha partecipato anche il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio, non è stata raggiunta “l’unanimità necessaria” per le sanzioni contro le autorità della Bielorussia e il presidente Aleksandr Lukashenko per via del veto posto da uno dei più piccoli Stati membri:…

Auf wiedersehen Huawei? Così Merkel studia l’esclusione dal 5G

Pochi giorni fa le speranze del presidente cinese Xi Jinping per un accordo commerciale con l’Unione europea si infrangevano sul muro di Berlino alzato dalla cancelliera tedesca Angela Merkel, presidente di turno dei 27, impegnata a ottenere reciprocità commerciale e rispetto dei diritti umani. E il cambio di rotta della Germania, primo partner commerciale della Cina nel Vecchio continente, potrebbe…

Navalny, ora fuori le sanzioni Ue. Parla Balfour (Carnegie)

“Il caso di Alexei Navalny e il caso bielorusso sono troppo eclatanti perché l’Unione europea non porti avanti delle sanzioni, perlomeno nei confronti di alcuni individui”. È quanto sostiene Rosa Balfour, italo-britannica a capo di Carnegie Europe, uno dei principali think tank di Bruxelles, intervistata da Formiche.net. L’ago della bilancia è la Germania, spiega l’esperta sottolineando come con il disimpegno…

Così l’Iran spia i dissidenti violando le app considerate sicure

I ricercatori di Check Point, azienda israelo-statunitense leader nel settore della sicurezza informatica, hanno svelato un’operazione di sorveglianza in corso da sei anni, gestita da enti iraniani contro minoranze e dissidenti. Il rapporto RampantKitten: An Iranian Surveillance Operation unraveled racconta che gli hacker hanno utilizzato diversi metodi di attacco per spiare le vittime, tra cui il dirottamento di account Telegram,…

cassese

La (non) democrazia del Trojan. Intercettazioni, parla Sabino Cassese

Dal primo settembre è in vigore la nuova legge sulle intercettazioni, che regolamenta l’utilizzo delle intercettazioni telefoniche da parte delle procure e dei tribunali italiani .Il testo nasce dalla riforma Orlando ma la revisione promossa dall’attuale ministro alla Giustizia, Alfonso Bonafede, ha spinto molti commentatori ad accendere un faro sul rischio di invasione nella privacy di molte persone, anche estranee…

Caso Navalny, all’Ue serve un Magnitsky Act. Parla Bill Browder

Sulla scia dell’avvelenamento dell’oppositore russo Alexei Navalny, nel suo primo discorso sullo Stato dell’Unione la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si è impegnata a introdurre un Magnitsky Act europeo sul modello di quello varato otto anni fa negli Stati Uniti dal presidente Barack Obama in seguito alla morte dell’avvocato russo Sergeij Magnitsky, avvenuta tre anni prima in un…

L’Italia e la Via della seta? Non bene. Parola deIl’ex amb. Usa Thorne

“Abbiamo commesso un errore a rimuovere” il rais libico Muammar Gheddafi. “Non è stato saggio”. A dichiararlo è David Thorne, ex ambasciatore statunitense in Italia ai tempi dell’amministrazione di Barack Obama ed ex consigliere del segretario di Stato John Kerry, oggi vicinissimo al candidato democratico alla Casa Bianca Joe Biden. Nell’intervista concessa a The Voice of Business l’ambasciatore parla anche…

È Al Jazeera la prima "vittima" nel nuovo Medio Oriente di Trump?

Ha suscitato la curiosità anche di Cgtn, il canale televisivo in lingua inglese dell’emittente cinese Cctv, la decisione del dipartimento di Giustizia statunitense di ordinare ad AJ+, network di notizie che sede negli Stati Uniti ma di proprietà della qatariota Al Jazeera, di iscriversi al registro degli “agenti stranieri” alla luce del fatto che è coinvolto in “attività politiche” per…

Pechino e non solo. Chi e perché frena il dialogo economico Usa-Taiwan

“Disgrazia per Taiwan”. Così il Global Times, una delle voci più battagliere della propaganda cinese, ha commentato la visita del sottosegretario agli Affari economici degli Stati Uniti, Keith Krach. E a corredo dell’editoriale un disegno dello Zio Sam e della presidente taiwanese Tsai Ing-wen, entrambi con gli occhi bendati, che camminano verso un baratro. Soltanto un mese fa il segretario…

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