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Ecco come Usa e Italia guidano la coalizione anti Isis (occhio a Africa e Sahel)

Oggi pomeriggio si è svolta la videoconferenza dei 32 membri del gruppo ristretto della Coalizione globale anti Daesh, copresieduta dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio e dal segretario di Stato statunitense Mike Pompeo. La riunione virtuale, si legge in una nota della Farnesina, ha consentito ai presenti di ribadire il sostegno agli sforzi della Coalizione, nell’ottica del conseguimento di…

Piazza Tienanmen 31 anni dopo e Hong Kong. La stretta cinese (anche sull’inno)

Il trentunesimo anniversario della strage di piazza Tienanmen, che il 4 giugno 1989 segnò la repressione nel sangue di massicce proteste pro democrazia a Pechino, coincide con una nuova stretta cinese su Hong Kong, ai cui cittadini oggi è stato vietato qualsiasi tipo di manifestazione per commemorare le vittime di piazza Tienanmen. Un divieto – il primo del genere dal…

Summit Ue-Cina rinviato. Rischi e opportunità per la Merkel

Alla fine è accaduto ciò che noi su Formiche.net scriviamo ormai da settimane (non che fosse una difficile previsione, sia chiaro): nonostante gli ultimi disperati tentativi della diplomazia tedesca, il summit tra Unione europea e Cina, previsto a settembre a Lipsia, in Germania, è stato rinviato. L’ha annunciato il governo tedesco. La ragione ufficiale? Coronavirus. Rinviato, non cancellato. È un…

Huawei, i rapporti con l'Iran e le sanzioni Usa. Scoop Reuters

Ecco un nuovo capitolo della saga Usa-Huawei e che riguarda Meng Wanzhou, Cfo del colosso cinese e figlia del fondatore della compagnia Ren Zhengfei, sulla quale la scorsa settimana si è espressa la Corte suprema canadese della British Columbia stabilendo che può essere processata negli Stati Uniti, dove New York la attende per processarla per frode bancaria riguardo al controllo…

Digital tax, Trump difende le imprese Usa. Ecco cosa rischia l’Italia

Austria, Brasile, Repubblica Ceca, India, Indonesia, Italia, Spagna, Turchia, Regno Unito e Unione europea. Dopo l’indagine aperta l’anno scorso sulla Francia, l’amministrazione statunitense di Donald Trump ha deciso di ampliare il raggio d’azione per determinare se le molte digital tax adottate dai partner commerciali degli Stati Uniti contro i giganti della tecnologia abbiano determinato una discriminazione verso i gruppi americani.…

Così la propaganda cinese mette il turbo alle polemiche anti-Usa sul caso Floyd

Due giorni fa il Global Times, una delle voci più accese nel panorama dei media del Partito comunista cinese, paragonava le proteste negli Stati Uniti per la morte di George Floyd a quelle di Hong Kong. I politici statunitensi, che si erano riferiti alle proteste di Hong Kong come a “un bellissimo spettacolo da vedere”, scriveva il giornale cinese, “naturalmente…

Guerra del 5G. Così Huawei perde terreno in Europa (e in Italia?)

È stato un avvio di settimana piuttosto complicato quello di Huawei.  La compagnia Telefonica Deutschland ha scelto di realizzare la parte più importante della sua rete 5G in Germania utilizzando i mezzi forniti dalla Ericsson sostenendo che la scelta del fornitore svedese assicurerà la sicurezza dei servizi di prossima generazione (attenzione al riferimento esplicito: la sicurezza è, infatti, il tema…

L'Europa è ciò che manca alla Via della seta. Parla Romano Prodi

La frammentazione europea sulla nuova Via della seta “non è utile per il futuro” anche perché stiamo andando verso “un nuovo tipo di competizione, di globalizzazione”. A sostenerlo è l’ex premier italiano ed ex presidente della Commissione europea Romano Prodi, ospite del terzo appuntamento della serie di webinar intitolata “China in the Middle East-Mediterranean (Mid-Med)”. Si tratta di un ciclo…

Ecco come la Germania cerca di mediare tra Usa e Cina (scavalcando l’Ue)

In questi giorni di crisi a Hong Kong, la Germania è finita nel mirino delle critiche per le posizioni piuttosto morbide espresse sull’atteggiamento della Cina. Il principio è quello che la cancelliera Angela Merkel sostiene ormai da anni come linea direttrice del rapporto tra Berlino e Pechino: gli investimenti possono favorire il dialogo. E quindi, nonostante la stretta di Cina…

Huawei preoccupa tutti nel Regno Unito: adesso i laburisti...

Assieme al (prossimo) dietrofront su Huawei (raccontato su Formiche.net nei giorni scorsi) il governo britannico di Boris Johnson è impegnato a trovare alternative per il 5G. Impegnato a tal punto che, come riporta il Times, potrebbe decidere di pompare investimenti statali nelle aziende britanniche di telecomunicazioni per aiutare a competere nel mercato delle reti di nuova generazione. “La proposta è…

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