Stark, in particolare nel magistrale saggio “La vittoria dell’Occidente”, ha offerto lunghe e dettagliate descrizioni di ciò che è stato l’Occidente nel corso dei secoli, senza celarne le cadute che spesso lo hanno prostrato. Ma ha sempre saputo rialzarsi. Sono pochi oggi a rivendicare orgogliosamente l’appartenenza a un mondo che, comunque lo si voglia considerare, ha “inventato” un sistema di diritti e un’armonizzazione delle diversità
Gennaro Malgieri
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Che significa essere conservatori? Un dibattito e qualche precisazione
Un conservatorismo creativo, ma anche “ecologico” si profila sullo stanco orizzonte delle idee come elemento di innovazione? Bisogna crederci. Diversamente quel sentimento della vita che va preservato attraverso le istituzioni pubbliche potrebbe affievolirsi fino a venire meno. Con tutte le conseguenze prevedibili. L’analisi di Gennaro Malgieri
Michels torna in libreria e noi lo leggiamo con rimpianto
Gennaro Malgieri commenta la nuova edizione di “Sociologia del partito politico” di Roberto Michels, con introduzione di Gennaro Sangiuliano. Il sociologo tedesco, naturalizzato italiano, sperava sempre nel meglio, ma oggi molto è cambiato: i partiti hanno occupato l’occupabile; non sono le élites a guidarli, ma approssimativi mercanti della politica
Giuseppe Prezzolini, vitalità di un anarco-conservatore. Il ritratto di Malgieri
Prodigiosamente, a quarant’anni dalla morte, Giuseppe Prezzolini è ancora una bussola alla quale guardare per non perderci o per ritrovarci. Resta oggi il rimpianto per una lezione non sempre compresa. Eppure questo scrittore è tra noi, mentre la confusione è allo zenit. Ricordarlo, per quanto nobile possa essere, non basta
Wendell Berry e la sua poesia all'umanità distratta
“Perché l’amore tocchi terra”, la poesia di Wendell Berry come atto di accusa di un ecologista irregolare, conservatore atipico, comunitarista fuori dagli schemi. La recensione di Gennaro Malgieri
Il sonno della politica, dalle spiagge ai palazzi
Non solo sotto gli ombrelloni non si discute più di politica, ma in nessun luogo, dai circoli ricreativi ai giardinetti, dalle edicole dove le vendite di giornali si assottigliano, ai caffè dove si preferisce incanaglirsi sulla compravendita dei calciatori piuttosto che sulle giravolte dei parlamentari. Ormai, rileva Gennaro Malgieri, sono più i Bezos, i Musk, i Zuckerberg a incidere nelle nostre vite
Cinque Stelle, eutanasia di un Movimento populista. L'opinione di Malgieri
Privo di cultura politica, di visione strategica, di programmazione e di autentica ambizione governativa fondata sulla consapevolezza della crisi sistemica italiana da esso animosamente alimentata, il partito di Grillo palesò subito la sua pochezza. Dopo quattro anni, è finita la pantomima. Il commento di Gennaro Malgieri
In Francia Macron piange, Le Pen esulta e Mélenchon non ride
La Francia è in balia a un tormento. Al vertice un presidente delegittimato; al basso un sistema politico frantumato; nel mezzo partiti che assumono fattezze naïf, come quella cui hanno dato vita Macron e Mélenchon. È il capolinea della Quinta Repubblica. Il commento di Gennaro Malgieri
Così Macron non vince e non perde le elezioni francesi
Mélenchon non sarà premier e Macron ce la farà per un pelo. Il 53% dei francesi ha bocciato la classe politica, scegliendo di restare a casa in attesa del secondo turno di domenica prossima
Francia alle urne. Macron reggerà l'urto? Il commento di Malgieri
Per il Presidente, per il suo governo, vincere questa prova è fondamentale allo scopo di poter governare con una certa tranquillità e fronteggiare le crisi di legalità che già si paventano, un po’ come accadde con i gilets jaunes che segnarono la prima parte del mandato macroniano con scombussolamenti nell’esecutivo e caduta nei sondaggi di opinione. L’analisi di Gennaro Malgieri