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Per una nuova Mediobanca delle piccole e medie imprese. La proposta di Valori

La Mediobanca, quella storica di Mattioli e Cuccia, nasce nel 1946, fin da subito come Spa, e che si chiamava per esteso Mediobanca Banca di Credito Finanziario, operò fin dall’inizio avendo, come soci fondatori, la Banca Commerciale, di cui era presidente allora proprio Raffaele Mattioli, e il Credito Italiano. Enrico Cuccia, insuperato lettore di bilanci, e fu nota infatti la…

Israele, elezioni e prospettive per il futuro governo. L'analisi di Valori

Oggi, 16 di aprile 2020, sono state interrotte le trattative tra Gantz, che aveva avuto dall’ormai vecchio presidente della Knesset Reuven Rivlin l’incarico di formare un governo, e il premier attuale Netanyahu. Il Likud di Netanyahu ha vinto, nelle scorse elezioni del 2 marzo, 36 seggi, mentre la lista capitanata da Gantz ne ha raggiunti 33. L’unica possibilità, almeno fino…

Perché rifare l’Iri oggi sarebbe folle. Scrive chi ha ben conosciuto l’Iri

Alcune forze politiche di governo, ma il mood pare diffuso anche in altri settori del nostro attuale, e molto povero Parlamento, pensano che occorra, ma è detto molto semplicemente, ad usum delphini, di rifare l’Iri. Ma questa è proprio la simplicitas, o almeno quella “semplicità” che fece dire al riformatore religioso Jan Hus, quando era sul rogo, O sancta simplicitas!…

Cosa c'è dietro l'operazione militare turca a Idlib. L'analisi di Valori

Qual è il vero senso strategico, tra i molti che gli possiamo attribuire, dell’operazione militare, recentissima, dei turchi nella regione di Idlib, nella Siria nord-occidentale? Vediamo qui soprattutto gli effetti strategici principali, studiandone le conseguenze nell’ambito dell’intera regione mediorientale, oltre alle controspinte nel quadro geopolitico globale. La parola Idlib deriva dall’aramaico Adad (Dio) e Lib (centro). Ad ovest, dato geografico…

La nascita della guerra economica moderna e il pensiero di Esambert

Senza l’amico Bernard Esambert non ci sarebbe, certamente, stato l’attuale concetto di “guerra economica”. Uomo del Politecnico, quindi figlio della migliore tradizione colbertiana, sansimoniana e positivista, poi naturaliter gollista, che pervade la formazione dell’élite francesi moderne e post-rivoluzionarie, con i governi che passano e le classi dirigenti che rimangono, come deve sempre essere. Non a caso, in un suo vecchio…

Ecco la nuova economia di guerra. L'analisi di Valori

Nel 2019, ovvero l’ultimo anno di cui abbiamo statistiche complete, tutte le classi di investimento finanziario hanno avuto un rialzo totale di 23mila miliardi di dollari, soprattutto per quel riguarda le Borse e i titoli del debito pubblico; mentre il valore globale delle Borse, da solo, è cresciuto di ben 17mila miliardi, da 67 a 84 mila, mentre, infine, quello…

Le riforme e la cura europea sul Bilancio dello Stato. L'analisi di Valori

Lo abbiamo notato tutti, da quando è iniziata l’epidemia di coronavirus, che la produzione normativa, soprattutto da parte della Presidenza del Consiglio, è letteralmente esplosa. La data di inizio delle sequenze di norme è certa: è infatti il 31 gennaio 2020 (dichiarazione dello stato di emergenza connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili) ai sensi dell’art.7, comma 1,…

Covid-19 e la questione del debito pubblico italiano. L'analisi di Valori

Come si verranno a definire, nel prossimo futuro, le risorse dell’Unione Europea, per la questione del coronavirus? La questione è infatti ben più complessa di quanto non si creda. I Fondi Europei veri e propri che sono in teoria disponibili sono tanti: c’è il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, il Fondo Sociale Europeo, il Fondo di Coesione e, infine, il…

La riforma dello Stato si può fare. Le istruzioni di Valori

Fin dal suo messaggio alle Camere del 26 giugno 1991, Francesco Cossiga ebbe chiarissimo che il sistema degli equilibri costituzionali, nel dopo-Guerra fredda, stava inevitabilmente per saltare. Nella sua visione, c’era un insieme di processi positivi e di altri potenzialmente pericolosi, che avevano messo entrambi in crisi il grande progetto iniziale della Costituzione repubblicana: l’aumento della partecipazione popolare non direttamente…

Quanto durerà la rottura tra Brasile e Francia. L'analisi di Valori

Il rapporto tra il presidente brasiliano Jair Bolsonaro e quello o francese, Emmanuel Macron, non è mai stato tra i più caldi del mondo delle relazioni internazionali. Macron ha inviato, dopo l’elezione alla presidenza del Brasile di Jair Bolsonaro, un messaggio di felicitazioni che sembrava una reprimenda: “Cooperiamo con il Brasile, ma nel rispetto della democrazia”, evidente allusione, ipotetica, alle…

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