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picchi siria

Siria, il vertice di Teheran, le mosse di Mosca e il ruolo degli Usa

Dopo il meeting dello scorso aprile il presidente iraniano Rouhani, il premier Erdogan della Turchia, il presidente russo Vladimir Putin, si sono incontrati di nuovo a Teheran (e a Tabriz) il 6-7 settembre scorsi, nella ormai consueta cornice dei colloqui di Astana. Il fine specifico di queste ultime trattative era quello di una normalizzazione, nel lungo periodo, della intera situazione…

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Corea del Nord, tra denuclearizzazione e rapporto (stretto) con la Cina

La questione della denuclearizzazione della intera penisola coreana è, ormai, al centro del dibattito tra Corea del Nord, quella del Sud, gli Usa, la Cina e la Federazione Russa. Ciò lo abbiamo visto, simbolicamente ma in modo molto chiaro, nella recentissima parata militare di Pyongyang per il 70° anniversario della fondazione della Repubblica del Nord: non c’è stata, infatti, la…

La nuova crisi libica, tra equilibri geopolitici e nuove rotte migratorie. L'analisi di Valori

Il primo segnale dell’attuale, peraltro malamente sedata, rivolta di Tripoli è stato il colpo di mortaio contro l’albergo Al Waddan, vicinissimo alla ambasciata italiana a Tripoli. La tregua siglata il 3 settembre 2018 dalla Commissione di Riconciliazione libica, composta di membri da Tarhouna, Zintan, Tripoli, Misurata, Zawia consiste in un cessate il fuoco e nell’entrata a Tripoli di una “forza…

elettori

Cari leader di Lega e 5 Stelle, qui c'è da lavorare seriamente. Il rimbrotto e la speranza di Valori

L’Italia è oggi attanagliata in una grave crisi che è finanziaria, economica, industriale. Ma è soprattutto una crisi morale, culturale e politica. Tra poco, finirà il Quantitative easing della Banca Centrale Europea. Finiranno quindi le chiacchiere, di destra come di sinistra, sul sostegno alle povertà. Che le classi politiche recenti hanno creato, con ignoranza pari alla improntitudine. Tale operazione finanziaria,…

africa, cianciotta

Franco africano ed euro. La crisi monetaria che frena l'Africa

Il Franco Cfa, (Colonies Françaises d’Afrique oppure, oggi, Franc Communautè Financière Africaine) è stato costituito il 25 dicembre del 1945 dalla sola Francia. Pleven, allora ministro delle finanze di de Gaulle, disse che la creazione di un’area monetaria africana legata al franco era per “evitare ai fratelli africani gli errori che noi stessi abbiamo compiuto”. In effetti, l’organizzazione, che vedremo…

chiesa nazionalista cattolici sinodo, chiesa cattolici ceresani monda

Ripartire dal Codice di Camaldoli, tra sacralità e tradizioni laiche

Una nuova egemonia del mondo cattolico che garantisce, dopo i terribili fallimenti del mondo liberale senza la Luce di Cristo, la salvezza del mondo libero e quella della Chiesa. Certamente mi ricordo di Yves Congar, l’uomo dei “preti operai” che tanto scandalizzarono l’Italia provinciale degli anni ’60. Altra fonte determinate del pensiero camaldolese del 1943. Congar riprende, e mi ricordo…

papa francesco, sinodo

Una teologia politica attuale. Da Camaldoli a Papa Francesco

Non vi è proposta politica senza proposta filosofica e, direi, quindi, religiosa. Se è vero che la filosofia moderna nasce, come diceva ironicamente Carl Schmitt, dalla deviazione razionalista (errata) della logica nominale dei Padri francescani di Oxford, che era basata sulla regola della nota notae est rei ipsius, ciò che si predica del predicato si predica del soggetto, allora anche…

L’omaggio a un grande e silenzioso servitore dello Stato. Gaetano Gifuni

Gaetano Gifuni ci ha lasciati. Egli era, prima di tutto, un caro amico ma, per me, rappresentava proprio la quintessenza dell’Uomo di Stato. La riservatezza come natura profonda, stile profondo dell’uomo, ma non per mantenere questo o quel segreto, quanto per tutelare la sacralità dello Stato, il suo prestigio, il suo legittimo potere. Da questo punto di vista, Gaetano Gifuni…

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L’equilibrio tra Federazione Russa e Corea del Nord nell'analisi di Giancarlo Elia Valori

Mosca non ha mai posto in secondo piano né la questione nucleare e missilistica nordcoreana né, ricordiamolo, il suo sostegno a Pyongyang. I russi non abbandoneranno mai la loro cintura di sicurezza contro le Forze Usa stanziate in Corea del Sud e, soprattutto, l’eventuale scudo militare di Kim Jong-Un verso gli Usa e le potenze sue alleate nel sud-est asiatico.…

turchia erdogan

Chi paga la crisi della lira turca? L'analisi di Valori

La struttura finanziaria della attuale crisi turca è, come spesso accade in questi casi, piuttosto semplice all’inizio: il credito alle imprese e alle famiglie è stato, come sempre accade in un periodo elettorale, “pompato”, tanto che l’inflazione turca, prima dello scoppio della crisi, era già arrivata al 16%. Recep Tayyp Erdogan ha, poi, promesso, sempre per le elezioni politiche del…

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