Premio Nobel a favore di tre economisti per il loro contributo (non solo teorico) della lotta contro la povertà nel mondo. Quella vera e non quella che si proclama, a parole, dal balcone di Palazzo Chigi. Si tratta di tre “giovani” economisti, vista in genere la tarda età che ha accompagnato, in passato, l’ambito riconoscimento. I nomi sono quelli di:…
Gianfranco Polillo
Leggi tutti gli articoli di Gianfranco Polillo
Tutti i dubbi di Polillo sul taglio “secco” dei parlamentari
È rimasta solo Emma Bonino (e pochi altri) a mantenere alta la dignità del Parlamento italiano. Per il resto solo cattiva e falsa coscienza. Cattiva, nel ricordo dell’impotenza dimostrata nel prendere di petto i veri problemi del Paese. Quella stagnazione, quasi secolare, che secondo l’ultimo report dell’Ocse, di qualche giorno fa, vede l’Italia sprofondare nelle classifiche internazionali. Con un tasso di…
Il Def giallorosso? Ecco perché non mi convince. Parola di Polillo
Con il senno del poi, vista l’entità e la qualità della manovra di fine anno, è difficile non sostenere che sarebbe stato meglio ridare lo scettro al popolo. Andare a libere elezioni, piuttosto che impegnarsi in una sofisticata ingegneria istituzionale, che ha prodotto quegli scarsi risultati. Per carità: nessuna posizione pregiudiziale, ma puro ragionamento di politica economica. Nè disconoscimento delle…
Sonnambuli d'Europa svegliatevi. La strigliata della Bce secondo Polillo
Come si ricorderà, quando Mario Draghi, annunciò le nuove misure sul quantitative easing l’unanimità del board della Bce fu solo di facciata. Tornati in patria, Jens Weidmann e Klaas Knot, rispettivamente presidente della Bundesbank e della Banca centrale olandese, si dissociarono sia dall’analisi condotta che dalle relative proposte. Eccessive le misure enunciate: questa in sintesi la protesta. Anche con qualche…
Tutte le inutili manovre sulla manovra secondo Polillo (mancano 16 miliardi)
Probabilmente quella di Giuseppe Conte passerà alla storia come una delle lune di miele più travagliate. Sono in molti, nei due schieramenti, a sparare sul quartiere generale. Alcuni, come Matteo Renzi, con il sorriso sulle labbra ed il proposito annunciato di non voler infierire su quella maggioranza che è stata anche il parto della sua strategia. Altri, come Alessandro Di…
Von der Leyen ha ragione, lo stile europeo va difeso ma... Il commento di Polillo
La reazione di Ursula Von der Leyen alla critiche avanzate contro la sua proposta di istituire un portafoglio per “la difesa del sistema di vita europea” è stata, al tempo stesso, ferma e gentile. Nessuna stizza nei confronti di chi l’aveva più o meno aggredita, facendo balenare l’ipotesi di un suo presunto “razzismo”. Nelle peggiori accezioni o di voler instaurare,…
L’eredità di Mario Draghi, fra Bruxelles e Roma. Il pungolo di Polillo
La scelta di Mario Draghi, a un passo dalla fine del suo mandato, ha fatto rumore. Dissociazione postuma, dopo il voto a favore nel board, da parte di Jens Weidmann e Klaas Knot, rispettivamente presidente della Bundesbank e della Banca centrale olandese, una volta a rientrati in patria. Timorosi di non incontrare il favore di un pubblico fin troppo restio…
Vi racconto la rivincita di Grillo sul Pd. Il corsivo di Polillo
Corsi e ricorsi storici: è proprio il caso di dirlo, nel valutare l’ultima proposta di Dario Franceschini rivolta ai 5 Stelle. “Se lavoreremo bene - ha detto a La Repubblica - potremo presentarci insieme già alle regionali. È difficile, ma dobbiamo provarci. Per battere questa destra ne vale la pena”. L’inizio di un percorso che, passo dopo passo, avrebbe potuto…
Dal “vaffa” alla mitezza. Polillo tira un sospiro di sollievo (e non è il solo)
“Disciplina e onore”. E poi “equilibrio e misura", “sobrietà e rigore”. Per poi terminare richiamando la necessità di “mostrare coesione di spirito e unità d’azione nel segno della collaborazione e della lealtà”. Il che comporta che “il confronto sui temi, sulle proposte e sugli indirizzi da perseguire si svolga sempre nelle sedi istituzionali, nelle aule parlamentari”. Basta proclami e dichiarazioni…
Caro Conte, in Parlamento indichi tempi e risorse. Il commento di Polillo
Si spera che le dichiarazioni programmatiche, che Giuseppe Conte leggerà in Parlamento, siano meno evanescenti delle Linee di indirizzo programmatico per la formazione del governo che gli attivisti dei 5 Stelle hanno trovato sotto l’albero del loro voto on line. Quei 26 punti, frutto di una prima e comunque faticosa mediazione, sono stati scritti con un inchiostro simpatico, che presto scomparirà…