“Eppur si muove”: verrebbe da commentare. Come disse quel tizio, che rispondeva al nome di Galileo Galilei, prima di essere condannato dalla Santa inquisizione in una delle stanze di Palazzo San Macuto. Dove oggi ha sede la biblioteca della Camera dei deputati. Alla fine la sfinge europea, così protervia nel difendere il principio dell’austerità finanziaria, ha parlato. Presa carta e…
Gianfranco Polillo
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Lo scontro con la Francia e quella diversa posizione tra Salvini e il duo Di Battista-Di Maio
C’è una differenza profonda tra i 5 Stelle e la Lega che va oltre la diversa base programmatica: a sua volta espressione di un contrapposto blocco sociale di riferimento. Ma che è, per così dire, di natura antropologica. Matteo Salvini è continuamente costretto ad inseguire Luigi Di Maio, cavalcandone le iniziative. Almeno fino alle prossime europee, poi si vedrà. Ma…
Il decreto sul reddito di cittadinanza e quota 100 non sarà un inno alla gioia
Finalmente il grande giorno è arrivato. Habemus decreto su Reddito di cittadinanza e quota 100. I giorni della concitazione, dei contrasti più o meno mascherati e dei rinvii, con gli esponenti della maggioranza sospesi sull’orlo di una crisi di nervi, sono finiti. Manifestazioni di giubilo contenuti. Nessun balcone aperto su Piazza Colonna, per proclamare al mondo la definitiva sconfitta della…
L’autocritica di Juncker, contro l’austerità, che non salva la coscienza
I pentimenti postumi di Jean Claude Juncker, a proposito dell’austerità e dei patimenti inflitti alla Grecia, non sono solo lacrime da coccodrillo. Riflettono una preoccupazione reale anche se, almeno al momento, contingente. Guardano alle prossime scadenze, quando l’intera Europa sarà sottoposta alla prova impegnativa del bagno elettorale. Da politico navigato, il presidente della Commissione europea sa che gli astri non…
La ricetta di Savona è giusta, ma va coniugata in una nuova politica economica
La lettera che Paolo Savona ha concesso a Il Messaggero, merita attenzione. L’allarme che lancia sui possibili esiti negativi di una recessione, che si annuncia minacciosa, non solo è condivisibile, ma è corroborata da fenomeni sociali che stanno dilagando nei principali Paesi europei. A scendere in piazza contro ogni ipotesi di austerity non sono solo i gilet gialli francesi, che…
L'industria crolla, ma Giuseppe Conte si consola. Il commento di Polillo
Giuseppe Conte si consola dicendo che il più drastico calo della produzione industriale da diversi anni, verificatosi a novembre (meno 1,6% rispetto al mese precedente e meno 2,6% rispetto ad un anno fa), era previsto. Talmente predetto che la “manovra del popolo”, per contrastarlo, aveva un forte (magari!) carattere espansivo. Ancora più spericolato Luigi Di Maio che, analizzati i fondi…
Banche, pressione fiscale e consumi. Ecco i risultati della manovra del popolo
Il cielo che domina questi primi mesi del governo gialloverde è segnato dalla regola del contrappasso. Principio di antica giustizia, secondo il quale al peccatore va comminata una pena che è pari o il contrario della propria colpa. Così, secondo Seneca, l’imperatore Claudio, grande giocatore di dadi, ma soprattutto baro, era costretto a giocare, una volta abbandonata la vita terrena,…
Troppi giochi intorno a quei 49 poveri migranti in balia delle onde
La vicenda della Sea Watch e della Sea Eye, le due imbarcazioni delle Ong, che vagano nel Mediterraneo, sta sempre assumendo le caratteristiche di una storia infame. In cui i diversi protagonisti perseguono strategie comunicative che, solo in parte, hanno a che vedere con il dramma dei 49 migranti, da giorni e giorni, sballottolati dalle onde di un mare sempre…
Gli stipendi dei parlamentari tra l'utopia di Grillo e lo strabismo di Di Maio
Due interventi distinti e contrapposti sui rispettivi blog: da leggere in controluce. Da un lato Beppe Grillo, che esce dal suo corpo e diventa pensiero puro. Dall’altro Luigi Di Maio, in compagnia di Alessandro Di Battista, quasi silente, in un breve saluto di buon anno, le cui implicazioni politiche non possono, tuttavia, sfuggire. L’istrionismo del primo resta una caratteristica del…
La disoccupazione che cresce è un duro monito per il governo
Brutte notizie sul fronte della disoccupazione. Gli ultimi dati Istat ne mostrano un brusco risveglio, dopo anni di relativo calo. Si tratta di 78mila lavoratori, in un solo mese, costretti a veder nero nel loro futuro più immediato. Ed il fatto che il fenomeno abbia interessato soprattutto le donne (4mila in meno, contro i 24mila degli uomini, tra i soli…