I lunghi mesi della pandemia, intrisi di lockdown e restrizioni, hanno pompato come non mai i titoli tecnologici spingendo il listino di riferimento per oltre un anno. Ma ora che la pandemia è domata e che la Fed ha posto fine a dodici anni di politica monetaria espansiva, la festa è finita. E il mercato torna coi piedi per terra
Gianluca Zapponini
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La transizione non è solo uno slogan. Banche e finanza in campo
Nei mesi della guerra e della ricerca di gas alternativo a quello russo, le banche sono pronte a dare credito a imprese e famiglie che non ne possono più di pagare l’energia più del dovuto. Il convegno alla Camera organizzato da Carla Ruocco con Luigi Di Maio, Daniele Franco, Roberto Cingolani, Andrea Orcel e Carlo Messina
Addio a Swift, atto secondo. Russia e Cina ci riprovano sui pagamenti
Dopo la porta sbattuta in faccia da Unionpay a Sberbank, la Pboc e la Banca centrale russa avviano i colloqui per formalizzare l’immissione di carte di pagamento cinesi nel mercato dell’ex Urss, per neutralizzare l’estromissione dal circuito Swift. Ma le sanzioni a Mosca cominciano a fare male anche alla Cina
Come creare redditi a prova di inflazione. La versione di Morando
Intervista all’ex viceministro dell’Economia. Per salvare i redditi da lavoro serve un minor carico fiscale e una contrattazione che agganci i salari alla produttività. I bonus servono al momento, ma senza misure strutturali come transizione e ritorno all’atomo non risolvono il problema dei costi energetici. Il Superbonus? Un errore sopprimerlo
Altre 80 aziende cinesi, quotate a Wall street, nel mirino degli Usa
Un mese fa il primo vero cedimento della Cina, con l’annuncio della possibilità per i funzionari della Sec americana di aprire i libri contabili delle big tech del Dragone quotate a New York, pena il delisting coatto. Ma Washington alza il tiro e infila decine di altre aziende nella lista di chi deve adeguarsi agli standard di trasparenza Usa
Allarme banche. La Cina ha paura di finire come la Russia
Pechino teme che un allargamento del conflitto e un appoggio a Mosca possa portare alle medesime sanzioni utilizzate contro l’ex Urss. Per questo ha convocato una riunione di emergenza con le banche, anche per capire come proteggere le riserve estere, affinché non facciano la stessa fine di quelle russe
Powell non infierisce sui tassi. E lo spread ringrazia
La banca centrale americana alza il costo del denaro di 0,50 punti, allontanando lo spettro di una stretta troppo repentina. I mercati ringraziano e i rendimenti sui titoli italiani si raffreddano. Ma governatore della Federal Reserve e analisti avvertono: il vero nemico è l’inflazione e non la recessione. Intanto la Bank of England porta i tassi all’1%
Mediobanca, Fidia e quei marchi simbolo del boom. Lezioni per il capitalismo di oggi
Dall’archivio storico Vincenzo Maranghi di Piazzetta Cuccia emergono i documenti sull’esperienza nei primi anni 60 della holding Fidia e di marchi storici come De Rica, Bertolli e Samis. Non tutto andò per il verso giusto, ma c’è molto da imparare. A cominciare dalla visione di Enrico Cuccia per un capitale privato al servizio della crescita
Dalla Fed alla Bank of England, scocca l'ora dei falchi
Nelle prossime ore il Fomc approverà un secondo rialzo dei tassi, probabilmente di 0,50 punti, sull’onda di un’inflazione ai massimi da 41 anni e della corsa dei rendimenti sui Treasury. Poi toccherà a Inghilterra, Brasile, ma non solo. Mentre in Europa si compra tempo. Per ora…
Prima il Pil. E la Cina smette di bastonare Alibaba e le Tech
Dopo due anni di repressione sull’industria tecnologica, Pechino cambia idea e mette in cima ai pensieri la crescita, allentando la stretta sulle big tech del Dragone. Perché tra capitali in fuga e mattone in agonia c’è poco da fare i duri e puri. Intanto, a New York…