Skip to main content

Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Non solo Evergrande. L'altra mina cinese è Fosun

​Nei giorni in cui il colosso del mattone prova a evitare il baratro con un nuovo piano industriale, le azioni del principale conglomerato industriale privato cinese crollano del 35% a causa di un debito da 40 miliardi di dollari sfuggito di mano. Moody’s già vede il contagio. Intanto Shimao è ufficialmente in default​, non avendo ripagato un’obbligazione da un miliardo di dollari scaduta il 3 luglio 

Sul tetto al gas occhio agli abbagli. L'alert di Di Taranto

L’economista della Luiss a Formiche.net: imporre un prezzo del metano a Mosca è una misura giusta ma rischia di far impennare ancor di più il prezzo e ingrassare le tasche di Mosca. E poi in Europa ci sono troppi interessi diversi. La via d’uscita è la diversificazione

Senza gas è finita anche la Russia, non solo l'Europa. Il crollo di Gazprom

Il gigante del metano russo affonda in borsa dopo lo stop ai dividendi per la prima volta in 24 anni. Mosca ha bisogno di vendere gas per sopravvivere. Ma Fitch avverte, con il razionamento in Europa il rischio di recessione è più che un rischio

Superbonus che pasticcio. La commissione Banche si muove

Dopo l’altolà del governo al rifinanziamento della misura che non piace a Draghi, l’organismo bicamerale presieduta dall’ormai ex grillina Carla Ruocco apre un’indagine per capire cosa non ha funzionato

Fratelli coltelli. La Cina aiuta Mosca ma non s'immola sul fronte economico

Un po’ per effetto delle sanzioni, un po’ per la natura perennemente ambigua della loro alleanza, Pechino ha tagliato con l’accetta la vendita di merci alla Federazione e anche il valore dell’import di beni russi. Mentre la produzione industriale russa crolla

Via l'ossigeno a Mosca. Il G7 tenta la spallata sul petrolio

Il vertice sulle Alpi bavaresi finisce con un accordo politico sull’imposizione della soglia all’oro nero di Mosca. Ma ora bisognerà tradurre il tutto in fatti, a livello nazionale. Aspettando di aprire l’altro grande dossier, il gas. L’economista Benedettini: difficile trovare l’intesa sul metano in Europa

La calda estate di Evergrande tra tribunali e delisting

Il colosso cinese subisce la prima azione legale da parte di un investitore che non è stato pagato e chiede la liquidazione degli asset della società simbolo della grande crisi immobiliare. Mentre entro luglio dovrà alzarsi il velo sul piano di ristrutturazione senza il quale scatterà il delisting da Hong Kong

 

Del Vecchio, il ragazzo di bottega che beffò la globalizzazione. Il ritratto di Bricco

Intervista al giornalista e saggista gran conoscitore del capitalismo italiano. Il fondatore di Luxottica partì da zero e da garzone divenne imprenditore senza ereditare nessuna azienda da qualche nonno o papà. Fu tra i pochi a resistere all’urto della globalizzazione, con lui scompare la possibilità che simili miracoli industriali si ripetano. Generali e Mediobanca? Fino all’ultimo ha dettato linee e strategie, non sarà facile capire chi comanda ora…

Fallita o no? Il trucco del default russo

Dopo il mancato pagamento delle cedole legate ai bond in dollari, frutto della strategia americana per mandare a gambe all’aria il Cremlino, Mosca può essere considerata tecnicamente fallita. Ma laddove i mercati se la svignano, arrivano ancora gas e petrolio

 

Tetto al gas? Fortis spiega perché piace a noi e non alla Germania

Intervista all’economista della Cattolica e direttore della Fondazione Edison. Un price cap avrebbe senso, anche se la vera cura è la diversificazione dei fornitori e delle fonti. Il ritorno al carbone tedesco dimostra che la transizione è un percorso lungo e non immediato. L’inflazione? Se la guerra finisce scenderà
×

Iscriviti alla newsletter