Il Financial Times si aspetta una fuga in massa dai titoli italiani, complice la crisi energetica dietro l’angolo e il rischio recessione. Senza dimenticare l’imminente addio di Mario Draghi, sempre percepito come una garanzia delle finanze italiane, e la possibile vittoria della destra. Ma lo spread per ora se ne infischia e anche Tesoro e addetti ai lavori sembrano tranquilli
Gianluca Zapponini
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Il caso Ombrina è schizofrenia. E sul gas basta trucchi. La versione di Maffè
Intervista all’economista della Bocconi. La vittoria della multinazionale inglese è il simbolo di un Paese ostaggio della cultura anti-scientifica. Abbiamo speso 50 miliardi per ridurre il prezzo dei carburanti, era meglio investire in centrali e atomo invece che dipendere da un tubo che porta a Mosca. Poi una proposta: ogni partito si faccia la sua task force per l’energia
Il collasso delle azioni immobiliari cinesi. Così Pechino si dissangua
Continua l’agonia del mercato immobiliare cinese, sempre più insolvente verso banche e investitori. Nei primi sei mesi dell’anno le azioni dei colossi del Dragone hanno perso 55 miliardi di dollari in termini di valore. E se si somma il crollo del 2021, i titoli del mattone valgono oggi oltre il 60% in meno di due anni fa
Le sanzioni non si toccano. La Flat tax? Inutile. Parla Cottarelli
Conversazione con l’economista, oggi candidato dem a Milano per il Senato. La Lega sbaglia, le misure dell’Occidente stanno facendo a pezzi l’economia della Federazione, lo dicono i numeri. E poi mettere in discussione la reazione europea alla guerra vorrebbe dire cadere nel ricatto del Cremlino oltre che peccare di incoerenza in un Paese Nato. Draghi? Un errore affondarlo
Innovazione e crescita, cosa hanno detto Colao, de Puyfontaine e Ferraris a Rimini
L’Italia è ancora troppo indietro nella digitalizzazione della propria industria e amministrazione. Ma idee e soldi non mancano, basta solo saperli maneggiare. Il confronto con de Puyfontaine, Colao, Ferraris, Mezzanzanica e Travaglia
Nuovo lavoro per nuove generazioni. Il punto al Meeting di Rimini
La tavola rotonda dedicata al mercato del lavoro, organizzata nell’ambito del tradizionale appuntamento di fine estate con Marco Hannappel, Andrea Orlando, Luca Ruini, Monica Poggio e Luigi Sbarra
Colpo di spugna della Cina in Africa. Ma il danno è fatto
Dopo anni di prestiti rivelatisi vere e proprie trappole per le economie emergenti, Pechino gioca la carta della sanatoria, cancellando i rimborsi dovuti da 17 Stati del Continente nero. Peccato che nel frattempo interi pezzi di industria locali siano caduti in mani cinesi
Un tetto al gas per le imprese. La proposta di Calenda
Mentre l’Europa tentenna ancora sul price cap al gas, l’ex ministro dello Sviluppo e leader di Azione propone di abbassare il costo per le aziende energivore a 100 euro per Mwh. Una misura che costa 10 miliardi ma può evitare il blocco delle attività. E anche il Gse dovrà fare la sua parte
Il piano green di Biden è una svolta (non solo americana). Report Wef
Un’analisi del World economic forum, organizzatore di Davos, mette nero su bianco i pregi del pacchetto da 740 miliardi di dollari voluto dal presidente statunitense. La valanga di crediti di imposta garantirà una transizione spedita mentre il mercato dell’idrogeno esploderà, trasformando gli Usa nel polo mondiale dell’energia pulita
Salario minimo, cuneo fiscale e Pil. L'Italia verso il voto secondo Cipolletta
Intervista all’economista, già presidente di Assonime: l’industria italiana sta recuperando terreno ma dire che corriamo più di Francia e Germania può essere fuorviante, conta il dato pre-pandemia. Le aziende riescono ancora a scaricare i costi delle materie prime sui consumatori e questo anche grazie ai bonus che ne sostengono il potere di acquisto. La fidejussione della Meloni? Una proposta campata per aria