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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

Ossigeno (quasi) finito per le banche russe. Vtb getta la spugna

Dopo aver ammesso la perdita di 25 miliardi di dollari di attivi a causa delle sanzioni, pur di sopravvivere gli istituti della Federazione puntano a uno scambio con i colleghi europei. Che passa per un reciproco scongelamento di asset

Occhio a sfondare il tetto del deficit. Sulle bollette il piano b di Messori

Ricorrere a un nuovo scostamento di bilancio non solo è quasi impossibile a causa delle imminenti strette monetarie della Bce ma anche sconsigliabile, perché le alternative ci sono a cominciare dalla fissazione di un price cap. L’Italia per il momento non tema un attacco al debito, si preoccupi semmai del Pnrr, perché la stagflazione è dietro l’angolo

Le banche ci sono (e la politica?). Gli istituti di fronte all'inflazione secondo De Mattia

I numeri raccontano di un sistema bancario che ha accelerato l’erogazione dei flussi all’economia reale, nonostante due anni difficili. De Mattia (ex Bankitalia): il mondo del credito ha fatto la sua parte, ora la politica sostenga e incentivi i finanziamenti

Perché le banche cinesi fuggono dal mattone

Nonostante i ripetuti appelli del governo a foraggiare il mattone, prosegue la rivolta silenziosa degli istituti che scontano le prime voragini nei propri bilanci a causa dei prestiti al settore immobiliare. In sei mesi sofferenze a 234 miliardi di yuan, in aumento di quasi il 30%

Tetto al gas, rinnovabili ed extra profitti. La ricetta anti black out di Alessandra Todde

Finiamola con le pulsioni da nucleare e con le tentazioni vintage dei combustibili fossili, per uscire dal tunnel e sganciarsi dalla Russia serve una vera transizione e il disaccoppiamento del prezzo del gas da quello dell’elettricità. Nuovo deficit? Pronti a tutto per aiutare i cittadini ma partiamo dagli extra-profitti. Parla il viceministro allo Sviluppo economico Alessandra Todde

Energia, inflazione e debito. Cernobbio apre i battenti

Il tradizionale Forum Ambrosetti sul lago di Como si è aperto all’insegna di due grandi problemi, il costo dell’energia e un possibile attacco ai conti dell’Italia. E da Di Maio arriva una proposta per scaricare sullo Stato il grosso della spesa in bolletta

Ita, Tim e Mps. Tutte le partite che il voto può sparigliare

Tre grandi partite industriali sono già avviate, anche se non pienamente definite. Ma le elezioni di fine mese possono cambiare le carte in tavola, a cominciare dalla vendita della compagnia ex Alitalia e specialmente con una vittoria della destra. Ma secondo Nicola Porro, al di là delle tentazioni, sarebbe un errore clamoroso

Addio turbo-Pil. Il conto per la Cina (che eviterà la sua Lehman)

Il crollo del mattone con annessa crisi bancaria, si è trasformato in un’ipoteca sulla crescita del Dragone, che deve prepararsi a dimenticare le accelerazioni del passato. In compenso il sistema finanziario terrà. Ecco cosa sostengono gli analisti di Foreign Affairs

 

 

Tetto al gas, pensioni e cuneo fiscale. L'agenda a prova di crisi di Furlan (Pd)

Intervista all’ex segretario della Cisl, oggi candidata dem per il Senato. La priorità assoluta sono le bollette, famiglie e imprese sono allo stremo. Draghi vada avanti sugli extra-profitti, ma se i soldi non bastano si ricorra al deficit. Sulle pensioni guai a tornare alla legge Fornero. Il reddito di cittadinanza? Ha avuto e ha il suo senso

Perché è scoppiato l'incendio del gas. Lo spiega Simona Benedettini

L’economista della Fondazione Einaudi spiega cosa c’è dietro l’impennata del metano. La fine della pandemia ha innescato una domanda che l’offerta ha soddisfatto solo a metà, poi è arrivata la guerra. La speculazione? C’entra, ma fino a un certo punto​

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