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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

No a Goldman Sachs, sì al Quirinale. Les Echos scommette su Draghi

Dalla più autorevole testata economico-finanziaria transalpina un endorsement a Mr Whatever it takes. Al Colle nel 2022 con il sostegno di buona parte del centrodestra, ex Cav in testa. Anche perché il salvatore dell’euro avrebbe già rifiutato la presidenza di Goldman Sachs…

Bloccare i fallimenti delle imprese è un errore. Micossi spiega perché

L’economista e numero due dell’associazione delle spa italiane esprime più di un dubbio sulla norma annunciata da Laura Castelli per congelare i default aziendali. Abbiamo già una riforma fallimentare zeppa di errori che sarebbe meglio non entrasse in vigore e poi intervenire in un momento di simile incertezza è un azzardo. Anche perché le imprese si aiutano con la liquidità. La Bce? Non cancellerà mai il debito italiano, semmai è tempo di spostare lo stock sovrano sul Mes

Il virus non molla. Lagarde pronta a tutto (nel segno di Draghi)

L’ultimo bollettino di Francoforte delinea la strategia dell’Eurotower, che fa sempre più sua la dottrina Draghi. Entro un mese il board è pronto a ricalibrare sulla seconda seconda ondata gli strumenti pandemici già operativi. Perché ci aspettano ancora settimane difficili

Ecco il (vero) rischio per Conte sul Recovery Fund. Parla Gustavo Piga

L’economista e saggista di Tor Vergata: l’Italia non ha ancora imparato a spendere bene i fondi europei, fossi in Conte userei solo i sussidi del Recovery Fund, perché i prestiti rischiano di fare debito senza crescita. La storia giudicherà il premier, ma dire che ha sbagliato tutto sulla pandemia è una balla. Difficile che la Bce cancelli il nostro debito. Il Patto di Stabilità? Speriamo non torni, è un tentato omicidio della costruzione europea

Più alberi contro l'inquinamento. Con Arbolia la scommessa di Snam e Cdp

Le società guidate rispettivamente da Marco Alverà e Fabrizio Palermo lanciano Arbolia, ente che si occuperà di piantumare in aree poco boschive fino a tre milioni di alberi, per poi restituirle alle amministrazioni locali

L'Europa si sveglia e trova l'accordo sul Recovery Fund

Dopo l’ennesimo negoziato, Parlamento e Consiglio europeo raggiungono l’intesa sul bilancio che vale lo sblocco definitivo del piano da 750 miliardi contro la pandemia. E pensare che due settimane fa sembrava tutto perduto. La soddisfazione di Amendola: siamo sulla buona strada

Investimenti, debito e sanità. I consigli del Gruppo dei 20 di Paganetto

Non è più tempo di misure frettolose e allestite sull’onda emotiva dell’emergenza. In Europa, come in Italia, serve ricominciare a pensare in grande, con un grande piano di investimenti e spesa che guardi al post-pandemia. Cominciando col prendersi il Mes. Il documento firmato da Luigi Paganetto, vicepresidente di Cassa Depositi e Prestiti e presidente della Fondazione Economia di Tor Vergata

L'incubo è (quasi) finito. Ecco le previsioni di Goldman Sachs

Archiviato il voto americano la banca d’affari prevede una ripresa veloce e robusta già dai primi mesi del 2021, in concomitanza con la diffusione globale del vaccino anti-Covid e con gli stimoli fiscali promessi da Joe Biden. L’Europa risorgerà e l’Italia crescerà più di Francia e Spagna. Il lockdown? Se in formato light, sarà sostenibile. Ma c’è il caso Cina…

Biden

Tasse e Cina, il sentiero stretto di Biden. Parla Crolla (AmCham)

Intervista al consigliere delegato dell’American Chamber of Commerce in Italy. Un Congresso solo per metà democratico renderà difficile aumentare le tasse alle majors e fermare la guerra commerciale con Pechino. Le priorità di Biden sono pandemia e dialogo coi Repubblicani, con cui l’ex numero due di Obama ha ottimi rapporti. E Trump non è finito

Tasse, petrolio e mercati. Gioie e dolori della Biden economy

Il futuro presidente ha vinto, ma senza un Congresso a trazione democratica sarà difficile apportare tutti quei profondi cambiamenti annunciati in campagna elettorale. A cominciare dall’innalzamento delle tasse per le grandi corporations. In compenso, ci sarà sintonia coi mercati

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