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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

La Bce prepara l'avvento dell'euro digitale. La svolta di Firenze

Il Consiglio direttivo della Banca centrale europea, riunitosi in una due giorni di incontri a Firenze, ha stabilito di avviare l’ultima fase sul progetto dell’euro digitale, quella di sviluppo, che segue la fase appena completata di preparazione. La svolta, però, arriverà solo nel 2029

La Cina sulla via del libero mercato. Fine dei sussidi alle auto elettriche

Dopo aver dopato per decenni l’intero comparto dell’automotive, causando quella sovracapacità che ha messo alle corde i costruttori europei, ora il Dragone è pronto ad abbracciare la sana concorrenza. Escludendo dai finanziamenti statali i colossi dei veicoli green. I quali ora dovranno camminare, per forza di cose, con le proprie gambe

L'Europa cerca la pax con la Cina sulle terre rare. I giorni cruciali di Bruxelles

Domani Washington e Pechino sanciranno la fine di buona parte delle ostilità commerciali. Ma nel mentre c’è un’altra partita, ancora tutta da giocare. L’Unione europea è pronta a negoziare con il Dragone il ripristino delle forniture di minerali critici, nell’attesa di rendersi finalmente autonoma. La diplomazia è al lavoro e forse entro qualche giorno ci sarà una svolta. Ma qualora il piano fallisse, c’è un bazooka pronto a sparare

Il made in Italy alla prova dei dazi. Il caso della meccanica

Uno dei settori di punta dall’industria battente bandiera tricolore è certamente la produzione di macchinari. Ma in un mondo in preda a improvvisi e violenti cambiamenti, c’è da farsi le ossa per giocarsela alla pari coi colossi stranieri e persino abbracciare l’ultima frontiera dell’innovazione. Una sfida possibile, che vale 150 miliardi di euro di fatturato

Riforme, meno tasse e fiducia dei mercati. Milei e quel secondo bonus elettorale

Le elezioni di medio termine hanno avuto come risultato principale quello di aumentare lo spazio di manovra del pirotecnico leader argentino presso il Congresso. Ora, visto come si erano messe le cose prima del voto, è tempo di riforme vere e convincenti. Ecco cosa ne pensa l’Atlantic Council

Italiani più pessimisti, conti in ordine e nuove monete. Appunti dalla Giornata del risparmio

L’edizione numero 101 del tradizionale appuntamento organizzato e promosso dall’Acri porta in dote una serie di riflessioni valide per gli anni a venire. Le famiglie si sentono un po’ meno sicure rispetto allo scorso anno, ma il governo è stato abile nel tenere le finanze pubbliche in fascia di sicurezza. Il futuro si giocherà sugli investimenti in innovazione. E l’euro digitale è in arrivo

Dal fentanyl a TikTok, dalle navi alla soia. Così Trump e Xi cercano l'intesa

Per ora è solo un’intesa abbozzata a grandi linee. Ma giovedì, in Corea del Sud, Washington e Pechino potrebbero gettare le basi di un nuovo equilibrio commerciale. Terre rare, lotta alle nuove droghe e Tik Tok i cardini dell’accordo che ha mandato in estasi le borse

Perché con la Torino-Lione l'Europa entra in una nuova dimensione

A Palazzo Farnese la conferenza internazionale per celebrare i primi dieci anni della società incaricata di realizzare il tunnel ferroviario più lungo del mondo, per collegare Torino con Lione. Riflessioni per costruire un nuovo modello per le grandi opere, in grado di tramandarsi nei decenni a venire. Bufalini, direttore generale di Telt: una grande infrastruttura è tale proprio perché impatta sulle future generazioni

Ultima chiamata per gli asset russi. I due mesi decisivi per l'Europa (e per Kyiv)

Dopo il flop, ampiamente annunciato, dell’ultimo Consiglio europeo, ora la data da cerchiare con il rosso è il 18 dicembre. Per quel giorno, o i leader europei sapranno come prestare 140 miliardi a Kyiv senza far scappare i capitali e violare il diritto internazionale o il sostegno economico all’Ucraina rimarrà solo un’idea

Questione di bonus. Ecco come l'Europa dell'auto può evitare il burrone

Nell’ultimo Consiglio europeo Giorgia Meloni lo ha ripetuto come un mantra: il green deal se non annacquato rischia di portare l’industria delle quattro ruote al collasso. Ma nell’attesa che la politica faccia i suoi passi, gli economisti suggeriscono di lavorare alla domanda: un ecoincentivo alla francese ma formato europeo per invogliare le famiglie a comprare un’auto elettrica

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