La posta in gioco, nemmeno a dirlo, è alta. Tante volte lo è stata, ma stavolta forse è diverso. I rapporti tra Roma e Bruxelles non sono mai stati così difficili e per questo domattina alle 9, quando Giuseppe Conte incontrerà il presidente della Commissione europea, Jean Claude Juncker, da parte italiana occorrerà una certa abilità nel rassicurare il governo comunitario…
Gianluca Zapponini
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Vivendi si arrende, dentro Tim ritorna la pace. Per ora
Il colpo di scena, per una volta, c'è stato. A un anno dallo storico ribaltone che ha messo a soqquadro il board, mettendo all'angolo il primo azionista Vivendi (qui un recente focus), dentro Tim torna la calma. L'assemblea degli azionisti di questa mattina doveva sancire la definitiva sconfitta dei francesi, che in un punto dell'ordine del giorno chiedevano la revoca di…
Tecnologia per vivere (tutti) meglio. Istruzioni per l'uso firmate Bentivogli
La chiamano tecnofobia. La paura che il progresso più che migliorare la vita, alla fine la distrugga. Macchine al posto degli operai, computer invece di cervelli. E migliaia di posti di lavoro in fumo. Addio vecchia manodopera, largo agli automi. Non tutti la pensano così fortunatamente, c'è chi come Marco Bentivogli, sindacalista e leader dei metalmeccanici Cisl, dice che della…
Anche Standard&Poor's dice zero. Perché stupirci? Parla Micossi
Non c'è stato nessun eccesso di pessimismo da parte del Centro studi di Confindustria nel presentare ieri (qui l'articolo con tutti i dettagli) il rapporto sulle previsioni 2019. Viale dell'Astronomia non ha fatto altro che fare i conti in tasca al Paese, che non cresce, non produce nuova ricchezza e mette sempre più paura agli imprenditori (gli investimenti privati sono…
Nord Stream 2, sul gasdotto della discordia arriva la tegola danese
Al Cremlino non saranno molto contenti. Se non altro perché ci sono in ballo 55 miliardi di metri cubi di gas naturale all'anno che la Russia intende importare in Europa passando sotto il Mar Baltico fino a raggiungere la Germania. La notizia rischia di scombussolare i piani di Mosca e del suo campione dell'energia, Gazprom, uno dei maggiori produttori di gas al…
Alitalia, le Fs vanno avanti. Pressing dei commissari
È un'azienda che ha mercato, vale a dire con la possibilità di essere comprata. Per Alitalia, adesso, c'è però da scrivere il futuro industriale per consentire all'ex compagnia di bandiera di continuare a volare. Ferrovie in questi giorni ha più volte ribadito che l'operazione di salvataggio (qui un focus di pochi giorni fa) del vettore va avanti, senza stop. Sottotraccia, a…
L'Italia è ferma al palo. Anche Confindustria gela il governo, crescita a zero
Non che qualcuno si aspettasse buone notizie oggi dal Centro studi di Confindustria. Ma quanto affermato questa mattina dagli esperti di Viale dell'Astronomia, forse va oltre le aspettative. Perché almeno che non si voglia essere un po' sognatori, è difficile trovare qualcosa di buono nelle 130 pagine del rapporto presentato questa mattina dal direttore del Csc, Andrea Montanino. Tutto parte da…
Effetto trivelle su Di Maio. Nel tour a Washington salta l'incontro con Perry
Chi di trivelle ferisce di trivelle perisce. All'amministrazione americana non deve essere andato proprio giù il blitz di governo grillino con cui a gennaio sono state congelate le perforazioni nello Ionio per la ricerca di idrocarburi. Le compagnie proprietarie di piattaforme ma soprattutto titolari di concessioni fino a fine 2018 perfettamente in regola, tra cui la big oil statunitense Global…
Potere delle infrastrutture. Così l'energia ha sconfitto il M5S in Basilicata
Per molti è un po' il Texas d'Italia. Per altri semplicemente una regione ricca di energia, idrocarburi su tutti. La Basilicata che ha appena regalato al centrodestra la terza vittoria locale, sancendo al contempo la crisi sistemica del Movimento Cinque Stelle, ha per la verità fornito una terza verità. Che le infrastrutture hanno un potere immenso sulle scelte di voto…
Il Fondo monetario mette (ancora) in guardia Salvini e Di Maio
Piove sul bagnato. Dopo Fitch, che la scorsa settimana ha tagliato il Pil dell'Italia (qui l'articolo con tutti i dettagli), arriva un nuovo allarme da parte del Fondo monetario internazionale. Si tratta del secondo altolà targato Fmi nel giro di quattro mesi, dopo i dubbi sulla tenuta dell'economia italiana sollevati a ottobre, in piena manovra. Allora i problemi riguardavano la robusta…