Sul commercio è ormai un corpo a corpo a colpi di dazi. Ma sulle operazioni finanziare tra Cina e Stati Uniti è tutt'altra storia. La guerra commerciale non ha fermato Anbang, il gigante assicurativo cinese, messo sotto il controllo del governo di Pechino dopo essere finito a un passo dal crack a causa delle operazioni spericolate del vecchio management, che hanno portato a…
Gianluca Zapponini
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Debito e banche, ecco le due (vere) partite di Salvini e Di Maio
La trattativa tra Italia ed Europa prosegue sul suo binario, in attesa di un esito che appare sempre più scontato (qui l'approfondimento di ieri). Nel mentre però si vanno componendo altri due scenari, ben lontani dalla partita decisamente più politica Roma-Bruxelles: il debito e le banche. Due questioni legate a doppio filo ma che, a guardarle bene, viaggiano su frequenze…
Europa e Italia sono pronte a darsi la mano. Report Credit Suisse
Le scommesse sono aperte. Riuscirà l'Italia a regalarsi per Natale un accordo con l'Europa in grado di scongiurare il conto salato della procedura di infrazione (qui l'articolo odierno con l'intervento del ministro Giovanni Tria)? Qualcuno è ottimista, qualcun altro un po' meno. Tra i primi ci sono sicuramente gli analisti di Credit Suisse, una delle maggiori banche elvetiche, che nell'ultimo…
L'Italia non può permettersi di dire no all'Europa. L'ammissione (in Senato) di Tria
Su una cosa si può essere tutti d'accordo. Il giorno della verità sui conti pubblici italiani sta per arrivare, nel bene o nel male. Tra 20-25 giorni al massimo la manovra sarà approvata da Camera e Senato e allora si capirà se l'Italia ha alla fine davvero ceduto all'Europa, come sembra che sia. Ci sono almeno due indizi che portano…
Amazon pony express, perché è un bene e perché no. L'opinione di Maffé e Mucchetti
Per essere una corazzata lo è. Non a caso parliamo del gruppo facente capo all'uomo più ricco del pianeta, Jeff Bezos. Eppure l'ingresso di Amazon nel mercato dei recapiti e della logistica (qui l'approfondimento di ieri), che vale circa 80 miliardi, potrebbe non avere quell'effetto bomba che qualcuno crede. E Poste, il principale operatore del settore (seguita dalla privata e…
Amazon si fa corriere (ma c'è chi ha dubbi)
Amazon entra nel mercato dei recapiti, ovvero nel novero degli oltre 4 mila operatori postali iscritti all'apposito elenco depositato presso il ministero dello Sviluppo Economico. L'azienda fondata da Jeff Bezos risolve così una partita aperta la scorsa estate con l'Agcom, l'Autorità garante per le comunicazioni, che aveva comminato al gigante dell'e-commerce una multa da 300 mila euro per aver esercitato in maniera…
Reddito di cittadinanza e pensioni a prova d'Europa. I dubbi di Becchetti
Addolcire la pillola il più possibile per provare a disinnescare la procedura di infrazione. Il meccanismo si è ormai messo in moto e l'unico modo per fermarlo è ridimensionare le misure che animano la manovra gialloverde (qui l'intervista di ieri a Maurizio Bernardo). La quale è già risultata indigesta ben due volte alla Commissione europea, che l'ha prontamente bocciata. Adesso per…
Così le Poste di Del Fante ripartono dai piccoli comuni
C'era una volta lo spauracchio del piccolo comune che si vedeva chiuso l'unico ufficio postale del paese. Storia, anzi preistoria. Questa mattina i vertici del gruppo Poste italiane, il ceo Matteo Del Fante, il presidente Bianca Maria Farina, insieme al premier Giuseppe Conte e al ministro dell'Interno, Matteo Salvini hanno presentato un documento contenente dieci impegni per sostenere l'importanza della capillarità…
Ecco la vera (e unica) manovra del cambiamento. Parla Maurizio Bernardo
Lunedì 26 novembre, ore 9.30. Spread a 287 punti base, ai minimi da due mesi e Borsa su del 2,8%, sostenuta dalle banche dove qualcuno fa segnare un rialzo sprint del 5%. Quattro ore dopo, la situazione non è cambiata, tutto molto tonico e in fin dei conti bello. Deve essere successo qualcosa. La manovra gialloverde tanto discussa dai mercati (e dall'Europa,…
Salini e Fincantieri si scaldano per ricostruire il ponte Morandi
Un progetto da poco più di 200 milioni di euro per ricostruire un ponte Morandi nuovo di zecca, dopo il disastro dello scorso 14 agosto. È quello presentato oggi dal costruttore Salini, insieme a Fincantieri, nell'ambito delle manifestazioni di interesse per la ricostruzione del ponte a tre mesi e mezzo dal crollo. Questa mattina a mezzogiorno sono infatti scaduti i termini fissati dal…