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Gianluca Zapponini About Gianluca Zapponini

Gianluca Zapponini, romano dal 1985, giornalista professionista dal 2016, papà di una bimba e gran goloso di notizie. Nel 2010 fresco di laurea di Scienze Politiche sono approdato a Milano Finanza, per restarci oltre 4 anni. Quotate, mattone, giochi, una spruzzata di politica ma soprattutto tanta tanta finanza pubblica. Poi il passaggio dalla carta stampata all'agenzia finanziaria MF-DowJones e infine l'arrivo a Formiche.net.

La manovra, Cdp e quel (tentato) blitz sulle farmacie. Parla Andrea Montanino

L'Italia sembra proprio volercela mettere tutta per rimanere sempre un passo indietro al resto delle economie industrializzate. L'ultima prova arriva con la manovra in discussione alla Camera, fronte farmacie. Un terreno da sempre scivoloso e teatro di aspre battaglie nel nome della liberalizzazione. Da una parte plotoni di investitori desiderosi di bucare il monopolio dei camici bianchi (negli ultimi anni hanno…

La comunicazione ai tempi di Whatsapp. Parla Pierdonato Vercellone

Comunicare bene può fare la differenza. E per capire il mondo della comunicazione, in particolare quella del business, Formiche.net ha voluto ascoltare la testimonianza di Pierdonato Vercellone, presidente Ferpi, la Federazione dei professionisti delle relazioni pubbliche, che ha promosso la 54esima edizione degli Oscar di Bilancio, i premi alle realtà imprenditoriali italiane che si sono distinte per qualità ed efficacia…

Ecco cosa rischia l'Europa se si accontenta di un deficit al 2%. Parla Galli

La manovra è agli sgoccioli (stasera partirà la discussione generale in Aula alla Camera) ma rimane il nodo dell'accordo con l'Europa. Perché anche un deficit al 2% potrebbe non bastare a convincere Bruxelles circa la bontà dell'operato italiano in materia di conti pubblici. Il tempo stavolta non sembra essere tanto galantuomo. C'è ancora una settimana, per trovare una formula vincente che…

Investire è possibile. Dalla Cdp un messaggio all'Europa (e alle imprese)

I rapporti tra governo e mondo industriale sono ai minimi termini, con le imprese sul piede di guerra all'indomani dei tentennamenti dell'esecutivo sulle grandi opere, Tav in primis (qui l'intervista odierna a Giampaolo Galli). Eppure la Cassa depositi e prestiti disegnata questo pomeriggio dal ministro dell'Economia, Giovanni Tria, dal presidente Massimo Tononi, dal ceo Fabrizio Palermo sembra sposare in pieno la…

La sindrome di Torino contagia anche l'automotive (nonostante Conte)

Un po' come cercare la stazione giusta alla radio, c'è sempre quel fruscio quando si passa da un'emittente all'altra. Tra governo e mondo produttivo sta succedendo esattamente questo. Il primo non è sintonizzato sulle frequenze del secondo. Ed è un problema. Lo si è capito ieri, a Torino (qui il resoconto di Formiche.net), dove quasi tre quarti del pil italiano,…

Il bravo dirigente esiste. Ecco l'identikit di Federmanager

I bravi imprenditori esistono e perché no, anche i bravi manager. A precise condizioni però. Quali? Sincerità, coinvolgimento democratico e azione sono i tre elementi che distinguono i manager italiani, osservati questa mattina alla Stampa estera nell’ambito della ricerca Bravi Manager Bravi promossa da Federmanager e realizzata da The European House Ambrosetti. Intesa come trasparenza, la sincerità rappresenta la propensione dei…

Un consiglio all'Europa, di rigidità si muore. Parla Vladimiro Giacché

Un accordo tra Italia ed Europa? Possibile, probabile, in fin dei conti auspicabile. Perché prendersi a pugni non conviene, a nessuno dei due. A meno di 20 ore dall'approdo della manovra gialloverde nell'aula alla Camera è più che lecito chiedersi se alla fine tra Roma e Bruxelles scoppierà la pace. Per un Paese che, almeno a sentire la maggiore banca…

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L'Italia, una nuvola scura sui cieli d'Europa. Parola di Goldman Sachs

Le cattive notizie, per l'Italia, non vengono solo da Bruxelles, ma anche dall'altra sponda dell'Atlantico. E non è la sirena di chicchessia, ma della maggiore banca d'affari americana, Goldman Sachs. Che il 2019 dell'Italia se lo è già immaginato. E non sono rose e fiori. Nei 10 temi di investimento per il 2019, intolati Down but non out la banca statunitense dedica anche…

Adesso è ufficiale, l'Italia s'è fermata. Firmato Istat e Csc

Stop. La crescita in Italia si è fermata. E nel caso qualcuno avesse ancora dubbi sul fatto che l'Italia stesse da mesi in debito di ossigeno, ci ha pensato l'Istat a dire come stanno veramente le cose. L'economia dello Stivale si è ufficialmente impantanata a meno di un mese da Natale. Nel terzo trimestre del 2018 il Pil corretto per…

Salvini, la manovra e il mito della quota 100. L'analisi di Seghezzi

I conti sulle pensioni non tornano. E a poco servono gli annunci spot del governo quando i numeri smentiscono le parole. La quota 100 (62 anni più 38 di contributi) in un Paese che non cresce, anzi, arretra (qui l'approfondimento di oggi sui dati di Confindustria e Istat) è un problema serio. Forse semplice fantasia. Forse è per questo che…

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