Il 4 maggio è vicino e Tim vive forse i suoi giorni più difficili degli ultimi anni. Manca davvero poco all'assemblea che deciderà chi sarà il nuovo azionista di riferimento della società telefonica (qui l'approfondimento di Formiche.net), il fondo americano Elliott oppure i francesi di Vivendi, ad oggi soci della compagnia tlc con quasi il 24%. Ma quello che preoccupa…
Gianluca Zapponini
Leggi tutti gli articoli di Gianluca Zapponini
Vi spiego perché Trump non cambierà idea sui dazi. A meno che...Parla Salvatore Zecchini
Vale di più il rapporto con gli alleati storici o l'onore agli occhi dell'elettorato che l'ha portato dentro lo Studio Ovale. Donald Trump non sembra avere dubbi, almeno secondo Salvatore Zecchini, economista in forza all’Ocse, professore di economia internazionale a Tor Vergata con un passato da capo del servizio studi in Bankitalia. La partita sui dazi sta prendendo una piega inaspettata, il cui…
La Popolare di Bari imbarca Sapelli e ora è pronta al grande salto della spa
La Popolare di Bari è pronta a diventare spa. Questa mattina l'assemblea dei soci del maggiore istituto bancario del Meridione si è riunita per approvare il bilancio 2017 (qui l'approfondimento di Formiche.net) e dare una spinta decisiva al cambio di statuto della banca. Ma soprattutto per rinnovare la governance con l'ingresso di nuovi consiglieri. Alla presenza di circa 6 mila soci…
Ecco come la Cina sta per mettere ko l'industria del petrolio. Report Bloomberg
La mobilità elettrica avanza, il petrolio arretra. Nulla di nuovo se non fosse che stavolta ci sono i numeri a dare la cifra del progresso dell'energia verde applicata ai trasporti, a discapito di quella tradizionale, basta sugli idrocarburi. Il fatto è che almeno per quanto riguarda il movimento delle persone nel mondo, molto sta cambiando. Persino la Formula 1 si…
Ecco il Def (senza riforme) di Gentiloni
Alla fine è arrivato. Visto e considerato lo stallo politico a oltranza, con Roberto Fico che non salirà al Quirinale da Sergio Mattarella prima delle 17.00, il governo uscente di Paolo Gentiloni ha fatto quello che non poteva evitare di fare. Approvare il Def, già slittato di tre settimane a causa della medesima palude politica. Ovviamente l'impasse non ha mancato…
Proteggere l'export (anche della Difesa) con soldi dello Stato è giusto. Ecco perché
Se c'è una stampella che ha impedito all'Italia, in questi anni di crisi, di andare a gambe all'aria è l'export. Tecnologia, tanta tecnologia, venduta ai Paesi di mezzo mondo spesso sprovvisti di un adeguato grado di innovazione. E la Difesa, in tutte le sue espressioni, è certamente tra le punte di diamante dell'interscambio commerciale Italia-resto del mondo, dal momento che…
Embraco si salva con i giapponesi, ma il futuro è tutto da scrivere
Mal comune mezzo gaudio. Per Embraco arriva un salvataggio a metà, che comunque rappresenta una buona notizia per l'ormai ex controllata Whirlpool, alle prese con la messa in mobilità di oltre 500 lavoratori, il tutto finito al centro di una vertenza allo Sviluppo Economico (qui il focus di Formiche.net). La giapponese Nidec Corporation ha infatti raggiunto un accordo per acquistare…
Il contratto di Di Maio? Bene ma da emendare. Parla Giulio Napolitano
Promosso. Ma con riserva. Per Giulio Napolitano, docente di diritto amministrativo all'Università di Roma Tre, il contratto a Cinque Stelle in dieci punti (redatto dal pool di esperti coordinati da Giacinto Della Cananea) con cui Luigi Di Maio punta a siglare il patto di governo con la Lega e il Pd (qui l'opinione dell'economosta Giampaolo Galli) è un ottimo punto di partenza. Se…
Chi è Bolloré, il finanziere delle scorribande finito alle corde e orfano di Sarkozy
Vero, non è un periodo facile per Vincent Bolloré (nella foto). Falso, il raider bretone, classe 1952, col gusto dei blitz in Italia (Mediobanca, Tim, Generali) non è vinto, non del tutto almeno. La notizia piombata in mattinata nelle redazioni di mezzo mondo, Bolloré fermato a Nanterre per presunte tangenti pagate a funzionari per ottenere concessioni in Africa, chiude il…
Il lavoro, i dazi e la flat tax (del centrodestra). Parla Leonardo Becchetti
Il lavoro e le sue distorsioni, la globalizzazione e le sue contraddizioni. Non era facile mettere insieme due argomenti così diversi per natura. Anche per un economista come Leonardo Becchetti (nella foto) intervenuto questa mattina alla Fondazione Don Sturzo di Roma, sede della presentazione del rapporto del Centro studi Economia reale, presieduto da Mario Baldassarri (qui l'approfondimento con tutte le previsioni…
















