Forse, alla fine, lo stadio della Roma si farà per davvero. Dopo improvvise e inaspettate accelerazioni, brusche frenate e nuove ripartenze, il futuro di uno dei pochissimi impianti di proprietà di un club di serie A (c'è già quello della Juventus), sembra essere quasi scritto, persino con un Campidoglio targato 5 stelle. Dunque, meglio dare un'occhiata da vicino il progetto. UN INVESTIMENTO…
Gianluca Zapponini
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Ecco come il Movimento 5 stelle vuole rivoltare banche e Banca d'Italia
Rivoltare il sistema bancario italiano come un calzino. A partire da un ripensamento della Banca d'Italia, passando per la separazione tra istituti commerciali e d'affari, toccando persino la Cdp. Sono le idee del Movimento Cinque Stelle per il settore creditizio: i grillini in questi giorni, in vista anche delle prossime elezioni politiche, stanno elaborando proposte in più comparti. Con questo articolo Formiche.net…
Che cosa si dice e si agita tra i grandi studi legali
Meglio camminare con le proprie gambe ma col rischio di soccombere a chi ha le spalle più grosse oppure cercarsi capitali freschi e soci forti, cambiando però la natura del proprio studio legale, trasformandolo magari in una sorta di società? Non una domanda banale quella che si sono posti ieri, in una sala dell'hotel Parco dei Principi di Roma, alcuni tra gli avvocati…
Veneto Banca e Popolare di Vicenza. Cosa si sono detti banchieri e bancari
Banchieri e bancari, amici (forse) un tempo. Oggi un po' meno. D'altronde non si può certo dire che questi siano tempi facili per i rapporti tra le due categorie. I primi alle prese con ristrutturazioni lacrime e sangue e impegnati a difendere il proprio operato. I secondi, rappresentati nell'occasione dalla Fabi, il sindacato dei bancari, pronti ad alzare le barricate…
Fondo Atlante, imposte, appalti. Tutte le tensioni tra Casse previdenziali e governo
Che cosa sta succedendo tra Palazzo Chigi e le casse dei professionisti? Tra gli enti previdenziali e l'esecutivo ci sono alcune tensioni su tre questioni: la partecipazione (smentita) al Fondo Atlante due, alcune incomprensioni sul codice degli appalti per cui ballano una cinquantina di milioni e l'onnipresente questione fiscale, con gli enti tornati alla carica sullo sconto per gli investimenti. Ma andiamo…
Ecco i tre consigli di Farmindustria a governo e Parlamento
Anche la più tonica delle industrie ha bisogno di regole certe. Perché a lungo andare gli investimenti potrebbero prendere altre strade, magari oltre i confini nazionali. Massimo Scaccabarozzi, presidente di Farmindustria in carica fino al 2018, è tornato a chiedere al governo un quadro normativo il più chiaro e semplice possibile per l’industria del farmaco, un settore tra i più…
Piano Juncker, numeri e idee di Abete e Scannapieco
Un po' lento sì, ma comunque inesorabile. Il Piano Juncker, lo strumento che porta il nome del presidente Commissione Ue, Jean-Claude Juncker, per inondare l'economia reale con 315 miliardi di investimenti, ha compiuto un anno. E, per tracciare un primo bilancio, Febaf, Bei e Fei hanno organizzato un convegno a Roma presso la sede della federazione Febaf presieduta da Luigi Abete. COME…
Vi racconto l'Enasarco che verrà. Parla il neopresidente Costa
Trasparenza, responsabilità e massima sintonia con gli agenti. Una missione ambiziosa per Gianroberto Costa, 64 anni, proveniente dalle fila della Confcommercio, da pochi giorni neopresidente di Enasarco, dopo le storiche elezioni di aprile (le prime dal 1938) che hanno portato l'ente degli agenti di commercio (7 miliardi di patrimonio per oltre 230 mila iscritti) al cambio della governance dopo il regno ultradecennale di…
Cosa fa (e non fa) l'Italia per la Marina militare. Parola di De Giorgi
Per la storia è il Paese a vocazione marittima per eccellenza, insieme al Regno Unito. Ma aggiornando il calendario, oggi la Marina Militare italiana soffre non poco la più solida struttura delle altre flotte europee. Senza scomodare la Gran Bretagna, negli ultimi anni hanno fatto meglio in termini di investimenti e organizzazione Germania, Turchia e persino Grecia tanto per citarne…
Così Calenda (e Confindustria) spingono su Industria 4.0
Gli effetti del super-attivismo del neoministro dello Sviluppo Carlo Calenda si fanno sentire anche sulla cosiddetta quarta rivoluzione industriale, quell'Industria 4.0, la strategia con cui i governi dell'Ue puntano a rilanciare l'ancora convalescente settore produttivo e manifatturiero con l’innovazione tecnologica, la riorganizzazione dei processi produttivi, la rimozione degli ostacoli burocratici e la sostituzione delle rigide organizzazioni gerarchiche con quelle flessibili e decentralizzate. Proprio su questo…