Dopo anni di guerra in Ucraina, emergono segnali di pace grazie a negoziati internazionali. Si punta a una soluzione rispettosa del diritto internazionale, mentre l’Europa e l’Italia cercano un ruolo più centrale nella Nato e nella geopolitica globale. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Giovanni Castellaneta
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Francia, Germania e Italia siano pilastri della difesa Ue. Scrive l’amb. Castellaneta
Il Consiglio europeo si riunisce in un momento cruciale per il futuro del blocco, chiamato a rispondere alle sfide globali con una politica di difesa comune. L’approccio tradizionale dei piccoli passi non è più sufficiente: è necessario un salto verso una federazione di Stati con capacità decisionali in settori chiave come la sicurezza e la difesa. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Cosa serve all’Ue dopo le scintille Trump-Zelensky. Scrive l’amb. Castellaneta
L’Europa è in mezzo a una serie di dilemmi esistenziali rispetto al proprio futuro: è il momento di decidere cosa diventare da grande. L’analisi dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
L’obiettivo deve essere Make Ukraine Great Again. Scrive l’amb. Castellaneta
Una pace duratura non potrà prescindere da una ritrovata compattezza tra Stati Uniti e alleati europei e bisognerà fare in modo che questa guerra non crei un pericoloso precedente a livello internazionale. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Agenda Trump, verso un nuovo ordine mondiale? Scrive l’amb. Castellaneta
La presidenza Trump sembra intenzionata a riscrivere le regole della politica internazionale, favorendo l’unilateralismo e rischiando di aumentare le tensioni globali. E l’Ue si trova di fronte alla difficile sfida di rispondere, cercando di mantenere l’unità e la coesione tra i suoi membri. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Le ragioni del tè nel deserto di Meloni e MbS spiegate dall’amb. Castellaneta
La missione ha un duplice valore: economico e geopolitico, contribuendo alla modernizzazione della società saudita e pensando alla normalizzazione dei rapporti con Israele. L’analisi dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
Meloni e l’insediamento di Trump, un’occasione strategica per l’Italia. Scrive l’amb. Castellaneta
Il viaggio della presidente del Consiglio rappresenta un’importante occasione politica per il Paese, che ha attualmente un governo ideologicamente vicino alla nuova amministrazione statunitense. Fondamentale rafforzare i rapporti bilaterali e tutelare gli interessi economici italiani. Ma attenzione: la coesione europea rimane fondamentale, soprattutto in un contesto internazionale sempre più conflittuale. Il commento di Giovanni Castellaneta, già ambasciatore italiano a Washington
Il triangolo Roma-Teheran-Washington spiegato dall’amb. Castellaneta
La presidente del Consiglio ha imposto la sua visione politica giocando abilmente sui tempi. La nostra diplomazia ha sicuramente avuto un’interazione maggiore con le autorità iraniane mentre alla nostra intelligence è spettato l’aspetto logistico e organizzativo – aspetti non banali in queste vicende – a conferma che quando vuole l’Italia riesce a fare sistema. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta, già consigliere diplomatico a Palazzo Chigi e ambasciatore negli Stati Uniti
Verso il G7 Esteri di Fiuggi. La bussola dell’amb. Castellaneta
La riunione di domani, ultima tappa della presidenza italiana, affronterà la guerra in Ucraina e il conflitto Israele-Hamas. Il ministro Tajani lavorerà per rafforzare il sostegno a Kyiv e difendere il diritto internazionale. I consigli dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta
I Brics hanno lanciato la sfida, l’Occidente che fa? Scrive l’amb. Castellaneta
Il cambiamento va accettato per poterlo influenzare e incanalare verso direzioni per noi sicure, sfruttando opportunità e progetti di cooperazione internazionale. In questo senso l’Italia si sta muovendo bene con il Piano Mattei. Il commento dell’ambasciatore Giovanni Castellaneta